22 maggio 2012
PESARO – Cosa passa nella testa (scriviamo testa, non cervello) di una donna che, in sella a una bicicletta che trasporta anche un bambino piccolo seduto nel seggiolino anteriore, passa all’incrocio di Via Bramante quando il semaforo è rosso e rischia di essere investita da un’utilitaria che – per fortuna – viaggia a velocità moderata. Però, non è moderata la lingua dell’automobilista, che frena e urla: “Puttanaaaa!”.
La signora, proveniente da Viale XI Febbraio, è ormai in Via Bixio, ma riesce a sentire, indignata – lei! – e può ascoltare una signora, che attende il verde, dirle: “Ma come si fa, con un bambino?”. Già, fosse stato per lei – la donna – nessuno avrebbe avuto da dire qualcosa. Purtroppo, solo pochi minuti dopo altri attraversano, a piedi e in bicicletta, con il rosso.
E qualcuno si lamenta – anticipatamente – di un’eventuale installazione delle telecamere. Domanda: conta più la sicurezza o la privacy?
E lì, all’incrocio tra Via Bramante e Via Bixio, tra l’Hotel San Marco e il Distretto Sanitario, sembra un far west. Tempo fa, un intervento della polizia municipale aveva liberato l’area dalla presenza – abusiva – di scooter e motociclette che impedivano il passaggio. Come mostra l’immagine, gli scooter sono di nuovo lì.
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