Il caldo africano miete la prima vittima

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21 giugno 2012

Gli uomini del 118 in azione in spiaggia

PESARO – Continua il caldo africano che attanaglia il nostro territorio provinciale. Tra malori non certo isolati, ieri Scipione – il nome dato all’anticiclone che ha arroventato il nostro Paese – ha mietuto anche una vittima. E’ una turista bolognese di 85 anni, morta nel pomeriggio sulla spiaggia di Marotta.

La donna si è sentita male in acqua. Inutili i tentativi di rianimarla dei sanitari del 118 di Fano, dopo che un bagnante e il bagnino di salvataggio s’erano tuffati e l’avevano riportata sulla battigia. Fatale, forse, lo sforzo per nuotare o lo sbalzo termico.

E oggi altra giornata rovente. La protezione civile informa che la colonnina di mercurio salirà fino a 33, anche se l’umidità – ben sopra il 60% – ne farà percepire 39.

La raccomandazione, a costo di essere ripetitivi, è sempre la medesima: evitate di uscire di casa nelle ore più calde, se non strettamente necessario, bevete tanti liquidi e mangiate alimenti che reidratano (frutta e verdura soprattutto).

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