di Redazione
10 luglio 2012
PERGOLA – Gli ex lavoratori dell’Antonio Merloni residente nella provincia di Pesaro non ci stanno e sono pronti a dare battaglia. La nuova proprietà, come noto, ha infatti richiamato solo un lavoratore pesarese su 45, ovvero il 2% del totale dei lavoratori richiamati. L’unica discriminante dovevano essere il reddito e la famiglia: parametri che, a loro avviso, non sono stati rispettati.
La discriminante più forte, infatti, è stata quella territoriale. L’altra sera, sul tema, si è svolto un incontro in Municipio a Pergola. Annunciata un’interrogazione già presentata in Senato; ora, si aspettano le risposte di Monti e del ministro Passera.
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