di Redazione
18 agosto 2012
PESARO – E’ una delle voci più belle del panorama mondiale, ha firmato le pagine più esaltanti del Rossini Opera Festival. Lunedì pomeriggio, all’inconsueto orario delle 16.30, il Teatro Rossini aprirà i battenti per ospitare il concerto di Mariella Devia, che – come sottolinea l’ufficio stampa del Rof – “è una presenza storica del Festival pesarese”. Mariella Devia sarà protagonista di un recital dal titolo Voce che tenera. Al suo fianco, diretta da Antonino Fogliani, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini.
Nel programma figurano pagine di Rossini (la Sinfonia della Semiramide, la cavatina di Adelaide “Occhi miei piangeste assai” dell’Adelaide di Borgogna e la Scena e Cavatina di Amenaide “Di mia vita infelice… No, che il morir non è…” del Tancredi), Bellini (la Sinfonia della Norma, il Recitativo e Romanza di Giulietta de I Capuleti e i Montecchi e la Cavatina di Norma “Casta diva” dalla Norma) e Donizetti (La Sinfonia della Maria Stuarda e la Scena e Aria finale “Piangete voi?… Al dolce guidami… Coppia iniqua” di Anna Bolena).
La prima, indimenticabile volta di Mariella Devia al Rossini Opera Festival risale a ventisei anni fa: fu una contessa commovente ne “Le Comte Ory”. Seguirono Sofia ne “Il signor Bruschino”, la presenza per ben due volte ne “Le Cantate per i Borboni”, Amenaide in “Tancredi”, “Di tanti palpiti” (lei ne ragalò e continua a regalarne tanti), Zelmira nel ruolo eponimo, ancora ne “La morte di Didone e nelle arie di baule”, Desdemona in “Otello”; dopo il concerto del 1999, ancora Elena ne “La donna del lago” (2001).
Undici anni dopo è di nuovo a Pesaro. Una presenza che nobilita ulteriormente il Rof, che entusiasmerà il pubblico presente, perché Mariella Devia è una grande cantante ma anche una grande signora. Il suo legame con Pesaro è divenuto ancora più profondo quando – nel 1995 – ha ricevuto il Rossini d’Oro attribuitogli dal Circolo Amici della Lirica “G. Rossini”.
Soprano, nata a Chiusavecchia d’Imperia, Mariella Devia si è diplomata al Conservatorio di Santa Cecilia. Vince il Concorso Toti Dal Monte e debutta nel ruolo del titolo di Licia di Lammermoor. Il Metropolitan di New York, la Royal Opera House, il Concertgebouw, il Lyric Opera di Chicago, la Staatsoper di Monaco, l’Opéra National e il Théâtre de Champs-Élysées, il Real di Madrid, il Liceu a Barcellona, il Teatro dell’Opera di Tokyo sono soltanto alcuni dei palcoscenici – oltre a quelli italiani – che la vedono interprete acclamata.
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