di Redazione
11 settembre 2012
PESARO – Forza Nuova replica alle accuse di razzismo mosse dalla Cgil di Pesaro a seguito della comparsa di una scritta riportante la frase “Per ogni immigrato che lavora c’è un italiano disoccupato”.
”Il diritto al lavoro deve essere garantito prima agli italiani, lo diciamo da sempre e continueremo a dirlo – si legge in una nota del movimento – La reazione scomposta della Cgil in seguito alla scritta comparsa a Pesaro è segnale inequivocabile che si è colto nel segno: i lavoratori italiani hanno già capito da tempo come questo sindacato sia molto più attento alle istanze degli immigrati che non a quelle dei propri connazionali. Che nella nostra provincia ci siano centinaia di italiani disoccupati a fronte di stranieri che lavorano è un dato oggettivo e paradossale, che coincide con una logica di accoglienza suicida. E poi ancora con queste stucchevoli favole sul contributo che gli immigrati darebbero allo stato sociale. Gli immigrati costano agli italiani molto più di quello che danno, basti considerare le spese dei centri di accoglienza, le accise sulla benzina per l’emergenza immigrazione, le pensioni regalate senza un centesimo di versamenti per ricongiungimenti familiari. Senza considerare i privilegi nell’assegnazione delle case popolari e dei posti agli asilo comunali. Bisogna ammetterlo, quando si tratta di rivendicare diritti, i poveri immigrati sanno bene come barcamenarsi, di questo non possiamo che dare credito alla Cgil”.
Conclusione: “E’ incredibile come questo sindacato totalmente anestetizzato in un momento di gravissima crisi e di tensioni sociali si svegli solo per criticare una frase letta su un muro. Questo la dice lunga su quanto siano preoccupati riguardo gli interessi dei lavoratori. Lavoro prima agli italiani. Se qualcuno si scandalizza per questo non è un nostro problema”.
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