28 settembre 2012
PESARO – Nella conferenza stampa di presentazione dei nuovi (vecchi) sponsor della Victoria Libertas, si è parlato anche di volley. Ne ha parlato l’avvocato Ambrosini, vice presidente vicario di Banca Marche, che prima senza sollecitazioni, poi a domanda diretta, ha raccontato, partendo dal basket…
“E’ un buon impegno quello preso per la Vuelle, ma il nostro moto è accendere entusiasmo con sane passioni. Perciò, va bene il salvataggio, ma ogni tanto è importante vincere…”
Come ha fatto la Lube Macerata che lo scorso anno ha vinto lo scudetto.
“Anche rimanere sulle maglie della Lube è grosso impegno sulle Lube, e così su quelle della Robur Pesaro. Per la quale abbiano aumentato il contributo (a 220mila euro, ha detto poi; ndr). E siamo presenti anche con la Chateau d’Ax Urbino. Sono dell’idea, però, che sarebbe auspicabile allestire una sola grossa squadra a livello provinciale”. Non resta che attendere il parere di Giancarlo Sorbini, presidente della Robur Pesaro, che forse confidava in qualcosa in più.
credo che visto il omento economico generale sia auspicabile veramente una grande squadra provinciale,con campionato e champions,il problema come sempre nella nostra bella provincia è che molti pensano che sia meglio essere “poveri”in due che “ricchi”assieme,gelosie,visioni poco oltre il naso…..ripicche
Ma una fusione fra due squadre comporta il sacrificio di una piazza a favore dell’altra. Emblematico il caso di Novara, dove hanno fondato un’altra società con compagine che farà il campionato di A2. Penso che pochi tifosi novaresi (se non alcuno) andranno a Castellanza a tifare per l’Asystel-Villa Cortese.