di Redazione

17 ottobre 2012

 

FANO – Si è tenuta a Fano la conferenza stampa indetta dal FAP “Fronte di Azione Popolare Pesaro-Urbino” e dal consigliere regionale indipendente Enzo Marangoni per presentare l’interrogazione depositata dallo stesso consigliere sul paventato pedaggio e chiusura caselli sul tratto della E78 Fano-Calmazzo.

E’ stato presentato poi l’odg prodotto dal Fap e inviato alla Provincia e a tutti i 60 comuni per chiedere di esprimersi contrariamente alla stessa volontà di pedaggiare il tratto già esistente e chiudere alcuni caselli. Il documento del FAP è stato sottoscritto anche da altri movimenti politici tra cui “Liste civiche Marche”, “Alternativa Fano”, “Libero Tavolo Anticasta”, Laura Serra ed IDV Fano. Il Fap per voce del suo presidente Giacomo Rossi dichiara; “Ringraziamo ancora una volta il consigliere Marangoni per il suo operato e ci auspichiamo che i sindaci e la Provincia, nonché qualche consigliere comunale e provinciale, recepiscano e presentino al più presto l’ordine del giorno inviato. Ci auguriamo inoltre che la Regione risponda celermente all’interrogazione; quando avremo avuto le dovute rassicurazioni staremo tutti più tranquilli. Prevenire è meglio che curare. Vedremo chi sta dalla parte di questa battaglia che non è di qualcuno ma di tutto il territorio”. Ribatte Rossi; “Tutti vogliamo il completamento della Fano-Grosseto e ben vengano i privati se questa è l’unica soluzione per finire questa importante arteria ma vogliamo che il tratto esistente già pagato dai cittadini, rimanga gratuito e con i caselli esistenti”.

 

Articolo pubblicato in: Fano, Fano-Politica, Politica