di Redazione
23 ottobre 2012
PESARO – Preso rapinatore seriale di banche. Dopo un anno di indagini, il reparto operativo-nucleo investigativo dei carabinieri ha arrestato A. B. nel Bolognese, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Pesaro.
Il giovane è ritenuto responsabile dei colpi alla Banca di Pesaro e alla Banca Marche del 2 dicembre e 5 luglio scorsi, della rapina alla Bcc di Fano del 4 giugno, oltre che delle razzie in istituti di credito di Ancona (il 29 dicembre 2011), Senigallia (6 marzo) e Falconara (4 maggio).
A Pesaro, il 2 dicembre scorso, dalla filiale 3 della Bcc avrebbe asportato 15mila euro, dopo aver minacciato, assieme a un complice, i bancari con un taglierino. Ad Ancona, dalla Monte dei Paschi filiale 7, avrebbe racimolato 24mila euro, mentre a Senigallia, alla Monte dei Paschi di via Poario, avrebbe rapinato 10mila euro.
Identiche le modalità, ripetute poi anche a Falconara, alla Banca di credito cooperativo, dove avrebbe asportato 17mila euro, alla Bcc di Fano, filiale di via Roma (25mila euro e due assegni), alla Banca Marche di Pesaro, agenzia di largo Ascoli Piceno (15mila euro). In tutto 105mila euro, dicono i carabinieri che stamane hanno organizzato apposita conferenza stampa.
Al momento dell’arresto, effettuato il 13 ottobre scorso, A. B. sarebbe salito al piano superiore della palazzina dove abitava provando a rifugiarsi nella cameretta della nipote. Si sarebbe addirittura nascosto in una botola posta sopra una porta, ma i militari l’hanno scovato e ammanettato.
Nel corso della perquisizione sarebbe stato rivenuto il giaccone utilizzato in alcune rapine e 30 grammi di haschish.
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