di Redazione
25 ottobre 2012
URBINO – Da sabato 27 ottobre sono in vendita i nuovi abbonamenti per Urbinoinscena 2012-2013, stagione del teatro Sanzio di Urbino – che nel 2012 celebra il trentennale dalla riapertura – realizzata da Comune di Urbino assessorato alla cultura e Amat con il sostegno della Regione Marche e Ministero per i Beni e le attività culturali.
Tre sono le tipologie di abbonamento previste: teatro (sette spettacoli, da euro 61 a euro 123), danza (tre spettacoli, da euro 18 a euro 35) e ragazzi (tre spettacoli, intero euro 21 ridotto euro 13). La vendita si svolge presso la biglietteria del Teatro (telefono 0722.2281) fino al 31 ottobre, sabato con orario 11-13 e 18-20; lunedì, martedì e mercoledì dalle 16 alle 20.
La sezione dedicata al teatro prende avvio il 15 novembre con Paolo Poli che si ripresenta per stupire con leggiadri e pungenti quadri recitati-cantati-danzati nel suo stile unico ed inconfondibile, che questa volta si apre con Aquiloni al mondo poetico di Giovanni Pascoli. Silvio Orlando porta in scena il 30 novembre Il nipote di Rameau, uno dei testi più divertenti del Settecento francese di Denis Diderot. Una commedia brillante sul tema del sesso, del tradimento, dell’amore e di tutto quello che si è perduto e che nessuno può restituirci è Non c’è tempo amore, al Sanzio il 18 dicembre con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Edy Angelillo e Lorenzo Gioielli. Valerio Binasco, pluripremiato regista e attore, assurto in questi anni, in entrambi i ruoli, a una delle figure più rappresentative del teatro e del cinema italiani, è in scena con La tempesta di William Shakespeare il 24 gennaio in veste di interprete e regista. Il 26 febbraio Urbinoinscena prosegue con Un amore di Swan, spettacolo tratto dalla seconda parte dell’opera Ricerca del tempo perduto di Marcel Proust nel quale Federico Tiezzi – grazie all’interpretazione di Sandro Lombardi, Elena Ghiaurov e Iaia Forte – restituisce la storia di un tormento, di un amore che diventa ossessione. Servo di scena, uno dei più celebri testi teatrali di Ronald Harwood, interpretato e diretto da Franco Branciaroli approda al Sanzio il 7 marzo. L’opera – dalla quale fu tratta l’adattamento cinematografico dell’omonimo film di culto di Peter Yates – è ritagliata ad hoc sulla figura di un attore di grande carisma. L’11 aprile torna nella città ducale Anna Bonaiuto, attrice tra le piú straordinarie del nostro Paese, intensa protagonista dell’appassionato monologo La belle joyeuse dedicato alla “bella e gioiosa” principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso.
Tre sono gli appuntamenti dedicati alla danza. Si inizia il 13 dicembre con La boule de neige in prima italiana ad Urbino al termine di una residenza di creazione. Lo spettacolo – creato nel 1985 da Fabrizio Monteverde per la Compagnia Baltica e danzato oggi dal Balletto di Toscana Junior – è considerato uno dei migliori brani coreografici di danza contemporanea italiani, tanto da essere stato scelto da Marinella Guatterini (tra i maggiori esperti di danza a livello europeo e critico di danza de “Il Sole 24 Ore”) per essere inserito nell’innovativo nell’ambito del progetto RIC.CI che prevede la ricostruzione di sette coreografie che hanno fatto la storia della danza contemporanea. Il 19 marzo torna la Nuova Danza Italiana con Anticorpi Explo. I “pezzi brevi” di Ramona di Serafino, Maristella Tanzi e Carlo Quartararo, Daniele Ninarello e 7/8 chili, talenti e progetti emersi dalla Vetrina giovane danza d’autore, testimoniano con la loro originalità qualità ed evoluzioni della nuova coreografia italiana. Il 17 aprile il viaggio nell’arte coreutica prosegue con il Balletto Teatro di Torino, una delle più mature formazioni del panorama italiano contemporaneo, in Didone e Enea, creazione del talentuoso coreografo Matteo Lavaggi che riprende in chiave contemporanea l’amore fra la regina di Cartagine ed Enea narrato da Virgilio nell’Eneide.
Il percorso in abbonamento dedicato ai ragazzi si inaugura il 2 dicembre con Cappuccetto Rosso di Ersilia Danza, uno spettacolo di danza che nasce dal desiderio di dare nuovi significati ad una delle fiabe europee più antiche e raccontate di tutti i tempi. Il 17 febbraio è la volta di Eccentrici Dadarò con Mostry, uno spettacolo sul sentimento della paura e il 3 marzo la scena è per L’elefante smemorato e la papera ficcanaso della compagnia Burambò dedicato ai più piccini.
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