di Redazione

30 ottobre 2012

PESARO – Le Mustang alla prima in casa del campionato di rugby femminile non riescono a superare la nuova formazione dell’Umbria Rugby Ragazze, nata dalla fusione del Perugia e del Terni. Il risultato finale è infatti 34-10 a favore delle umbre.

Eppure l’inizio di partita era stato all’insegna dell’equilibrio con una meta per parte fin dai primi minuti. Le difficoltà pesaresi sono tutte nel pacchetto di mischia, con una prima linea poco esperta che paga anche l’uscita dal campo dopo il primo quarto d’ora del più esperto tallonatore Valentina De Angelis, di nuovo in campo dopo un “anno sabbatico” rugbystico.

Il primo tempo si chiude con due mete per parte (per le pesaresi entrambe della spagnola Tatiana Yunta) e la differenza la fa solo una trasformazione delle ragazze umbre 10-12.

Nel secondo tempo le difficoltà in mischia rendono sempre più difficile il compito ai tre quarti pesaresi che sostano infruttuosamente nei ventidue avversari all’inizio del secondo tempo per poi subire una serie di mete dalle umbre che fissano il risultato nel punitivo 10-34. Note positive nelle prime due partite di campionato vengono dai numerosi esordi di ragazze giovani provenienti sia da Pesaro e dintorni (Eleonora Sfrappini, Petra Zavodna, Maria Grazia Morelli) che dal nucleo di ragazze che si allenano a Ravenna seguite dal flanker e allenatore Samantha Tombini e dalla veterana seconda linea Birgit Costazza (Diana Egidi, Elena Di Giuseppe, Letizia Frè). Nonostante le difficoltà di gestione di una squadra che raccoglie atlete non professioniste dislocate su un territorio molto vasto (da Ravenna ad Ancona) che riescono ad allenarsi insieme solo sporadicamente, va sottolineata anche la crescita costante nell’organizzazione del gioco.

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