Primarie PD, il Comitato pesarese abbraccia Renzi

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1 novembre 2012

Dal Comitato pesarese pro Matteo Renzi candidato alla Primarie del Pd riceviamo e pubblichiamo:

 

URBINO – Ieri, al teatro Ducale di Urbino, ci siamo presentati a Matteo Renzi ed abbiamo condiviso una bellissima foto che campeggia nella pagina del comitato.

Gli esponenti del Comitato pro Renzi con... Renzi

Avevamo bisogno di un sostegno e una certificazione e, visto l’immobilismo locale, abbiamo sentito il bisogno di coinvolgere il nostro primo supporter: noi siamo quella società civile che ha voglia di decidere del proprio futuro e di quello dei propri figli, perché crediamo, come Matteo, che un paese migliore è possibile.

Il sogno di Matteo Renzi è ridare al nostro paese la speranza, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella politica, nella società, e, quando persone comuni come noi ci mettono la faccia, state pur sicuri vuol dire che cambiare si può.

Abbiamo confermato a lui che tutto ciò è un grande valore, che porterà ossigeno al centro sinistra, al Partito Democratico.

L’allarme del voto siciliano è suonato, non enfatizziamo vittorie che non sono vittorie, non deleghiamo al non voto il nostro disgusto. Venite con noi, noi cominciamo da qua.

Sabato vi aspettiamo in Via Branca, davanti San Domenico, al nostro punto informativo. Abbiamo bisogno di voi, del vostro coraggio per CAMBIARE L’ITALIA. ADESSO!

2 Commenti to “Primarie PD, il Comitato pesarese abbraccia Renzi”

  1. Filippo Crescentini scrive:

    Dire “non enfatizziamo vittorie che non sono vittorie” è una frase ostile nei confronti del PD ed offensiva nei confronti di Crocetta. Soprattutto considerando che probabilmente l’altissimo livello di astensione è dovuto al fatto che, questa volta, la Mafia ha optato per il non voto, stante che il vincitore probabile era Crocetta e che non valeva la pena scomodarsi nè per lui, nè per altri candidati. Adesso Crocetta ha di fronte a sé un compito immane, sia per la situazione della Regione (18 miliardi di disavanzo) sia perchè il rischio che ha sempre corso adesso è ovviamente accentuato. Sarebbe bene essere solidali con chi l’Italia la sta cambiando davvero.

  2. Il comitato di Pesaro Basta! Adesso Matteo Renzi scrive:

    Auguri a Crocetta e sia chiaro che il nostro appoggio sarebbe andato, come è andato, a lui.
    Attenzione però! Dire che la mafia ha optato per il non voto equivale ad identificare il 52% dei siciliani non votanti come mafiosi.
    Noi non consideriamo la vittoria siciliana, tale perché, come ha detto Vendola: “Trovo imbarazzante un certo tono trionfalistico di chi commenta il voto siciliano omettendo alcuni piccoli particolari. Quando l’astensionismo supera la metà dell’elettorato vuol dire che la politica nel suo complesso è finita in un buco nero. Quando il presidente eletto, a cui faccio gli auguri, è stato votato da poco più del 10% degli elettori siciliani vuol dire che la legittimazione democratica è assai fragile”(l’Unità 29/10/2012).

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