La Kgs paga l’inesperienza nei momenti decisivi

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4 novembre 2012

DUCK FARM – KGS ROBUR 3 – 1

DUCK FARM: Borgogno (0/1), Bechis 1 (1/1), Sirressi (L: ricezioni 24, errori 1, positiva 75%, perfetta 58%), Potokar, Guiggi 4 (4/13 e 31%, 1 errore, 4 muri subiti), Ravetta 21 (18/41 e 44%, con 1 errore, 2 muri subiti e 1 fatto), Sorokaite 22 (21/48 e 44% con 6 errori e 4 muri subiti, 1 fatto), Fernandez 10 (5/12 2 42%, 2 errori 2 muri subiti e 3 fatti), Vietti ne, Piccinini 22 (22/53 e 42%, con 6 errori e 3 muri subiti), Fabris ne, Zauri, Vindevoghel. All. Salvagni.

KGS ROBUR: Moreno Pino 11 (10/33 e 30%, con 5 errori e 4 muri subiti, 1 muro fatto), Valpiani, Gibbemeyer 10 (7/19 e 37%, 1 errore; 4 muri fatti), De Gennaro (L: ricezioni 21, 57% positiva, 43% perfetta), Lestini ne, Manzano, Chirichella 9 (8/13 e 62%, 1 errore; 1 muro fatto), Dékány, Signorile 2 (½ e 1 muro fatto), Tirozzi 19 (14/47 e 30%, 5 errori, 1 muro subìto, 14 punti e 3 muri fatti), Muresan 10 (9/28 e 32%, 1 errore, 1 muro subìto e 1 fatto). All. Pistola.

ARBITRI: Gelati e Zanussi.

PARZIALI: 26-24; 27-29; 25-20; 25-21 in 127 minuti.

Pistola dà indicazioni alle sue ragazze

STATISTICHE DI SQUADRA:

DUCK FARM: Battute 102, errori 11, punti 4. Ricezioni 81, errori 3, positiva 58%, perfetta 37%. Attacchi 171, errori 15, muri 14, punti 73, 43%. Muri 5.

KGS ROBUR: Battute 95, errori 5, punti 2. Ricezioni 82, errori 5, positiva 65%, perfetta 46%. Attacchi 142, errori 13, muri, punti , %. Muri 11.

NOTE: spettatori 3.800.

TORINO – Mancò la fortuna, non l’onore. La Kgs Robur torna a casa dalla lunghissima trasferta portando con sé un grande rammarico per non aver guadagnato almeno un punto, ma con la convinzione che quando sarà al meglio potrà giocarsela con tutte. Alla Duck Farm, che ha allestito una squadra lunga ed esperta, non sono bastate 2 ore per avere ragione della resistenza delle colibrì. Le sono serviti 127 minuti, divisi equamente nei quattro set (32 + 35 + 29 + 31). Perché la squadra di Salvagni, ex coach della Robur Tiboni, ha vinto come il più esperto dei ciclisti, superando le avversarie nell’ultima volata. Basti un particolare, dei quattro secondi time-out tecnici per tre volte erano in vantaggio le pesaresi (12-16 nel 1°; 13-16 nel 2°; 16-13 nel 3°; 13-16 nel 4°). In particolare, il primo potrebbe avere dato la svolta alla partita, una svolta positiva per le piemontesi e negativa per le marchigiane, comunque brave a recuperare la parità vincendo il secondo set.

Avanti di quattro lunghezze al secondo time-out tecnico del primo set, le colibrì hanno conservato il margine fino al 17-21, quando hanno subìto un 9-3 che ha chiuso il parziale. Un vero peccato. O – come diceva il professor Aleksandar Nikolić, maestro di sport e di vita prima ancora che di pallacanestro – è stato come la mucca che fa buon latte ma rovescia il secchio con un colpo di coda.

Sì, peccato, perché le ragazze di Pistola hanno ricevuto meglio e murato di più, ma hanno attaccato peggio. E non hanno sfruttato le occasioni, tradite anche da alcuni particolari, e dall’inesperienza. Prova ne sia che a decidere sono state Piccinini e Ravetta, con il grane contributo di Sorokaite e Fernandez.

Solo nel terzo parziale le torinesi hanno condotto il gioco e il punteggio, ma sono state riprese da Tirozzi e compagne. Il problema è che le colibrì non hanno concretizzato quella che sembrava un lieve superiorità.

Ora non bisogna demoralizzarsi, anche se il prossimo avversario – sabato, alle ore 20,30, PalaCampanara, sarà la Unendo Yamamay campione d’Italia. Vietato guardare la classifica, che mette le colibrì al penultimo posto, perché – pure senza volere guardare in casa altrui, che è antipatico e soprattutto si tratta di una squadra che ha splendidi tifosi legati ai pesaresi – l’Imoco Conegliano occupa la quarta posizione a quota 6, ma ha perso in casa – nettamente – contro Modena, superata in trasferta dalle colibrì.

I RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA DI ANDATA:

Idea Volley 2000 Bologna – Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25; 16-25; 14-25) in 81 minuti (giocata sabato). Migliori realizzatrici: Cvetanović (10) e Barcellini (15).

Duck Farm Chieri Torino – Kgs Robur Pesaro 3-1

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Icos Crema 3-0 (25-22; 25-22; 25-21) in 84 minuti. Migliori realizzatrici: Bauer e Arrighetti 13, Brinker 9; Rossi 13, Saccomani 2.

Assicuratrice Milanese Modena – Asystel MC Carnaghi Villa Cortese 0-3 (22-25; 22-25; 23-25) in 89 minuti. Migliori realizzatrici: Barazza 12; Barun 14; Klineman ne

Chateau d’Ax Urbino – Banca Reale Yoyogurt Giaveno 3-0 (25-18; 25-19; 25-20).

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Foppapedretti Bergamo (25-20; 19-25; 26-24; 22-25; 10-15) in 134 minuti. Migliori realizzatrici: Turlea 22; Klisura 21.

La Classifica:

Villa Cortese 8

Busto Arsizio e Piacenza 7

Conegliano 6

Bergamo e Torino 5

Modena 4

Urbino, Giaveno e Crema 3

Pesaro 2

Bologna 1

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