di Redazione
6 novembre 2012
PESARO – Incredulità e dolore misti a rabbia per un destino infame. Cordoglio da ogni dove per Antonio Passeri, presidente della Renco spa, azienda specializzata nella costruzione di villaggi turistici nel mondo. Passeri, 59 anni, nato a Fermignano e residente ad Acqualagna, è morto all’improvviso in Mozambico. Per la precisione a Pemba, dove stava seguendo i lavori di un nuovo villaggio sull’Oceano indiano. Un’addio maledettamente simile a quello di Rinaldo Gasparini, ucciso da un infarto nel 2004 a Zanzibar, in un altro villaggio vacanze costruito dalla società.
Non si conosce ancora la data dei funerali né il giorno del rientro in Italia della salma.
IL COMUNICATO DELLA RENCO
“Il presidente di Renco Spa sig. Antonio Passeri – si legge sul sito web dell’azienda – è deceduto il 5 novembre 2012 durante una missione di lavoro in Mozambico, a seguito di un attacco di cuore. Il viaggio era dedicato alla visita di un cantiere della Renco Mozambico che ha recentemente avviato i lavori per la realizzazione di un villaggio turistico nel paese. La proprietà ed il management della società si stringono intorno ai familiari in questo momento di grande dolore. Il rigore e l’impegno profusi da Passeri nella conduzione dell’azienda saranno d’esempio per tutto il personale di Renco per gli anni a venire. Sarà nostra cura, nei prossimi giorni, rendere note le decisioni assunte dalla società”.
Sono stato colpito dalla tremenda notizia della scomparsa del nostro presidente sig. Antonio Passeri ,al quale devo riconoscenza per gli oltre 20 anni di continuo lavoro. Mi unisco al dolore di tutti i dipendenti Renco
Vincenzo Giovani