di Redazione

7 novembre 2012

FANO – Ospedale di Fano verso la chiusura? Se lo chiede Luciano Benini di Bene Comune in un’interrogazione al sindaco di Fano Stefano Aguzzi. Ecco il testo del documento:

INTERROGAZIONE n. 88

Oggetto: “ospedale di Fano verso la chiusura?”

Il sottoscritto Luciano Benini, consigliere comunale di Bene Comune,

premesso

• che qualche giorno fa è stata introdotta la telefonata obbligatoria per prenotare le analisi presso l’Ospedale di Fano, mentre prima era sufficiente recarsi con l’impegnativa in ospedale e prendere il biglietto di prenotazione;

• che tale “innovazione” costringe le persone a telefonare fra le 11:00 e le 13:00 di ogni giorno e molti, non riuscendo a prendere la linea, sono costretti a rinunciare;

• che tale strana prassi sta creando disagi sia agli operatori che soprattutto ai cittadini, in particolare quelli anziani, costretti a passare ore e ore al telefono;

• che progressivamente analisi, servizi, esami ed interventi che prima venivano svolti presso l’ospedale di Fano o non sono più possibili in quanto dirottati a Pesaro o sono possibili solamente a pagamento, con costi anche di 10 volte superiori a quelli in regime di ticket;

interroga il Sindaco per conoscere

• se sia vero che la telefonata obbligatoria per prenotare le analisi sia stata introdotta per uniformarsi alla prassi dell’ospedale di Pesaro che ha deciso tale comportamento per scoraggiare la richiesta stessa di esami di laboratorio e quindi risparmiare;

• se sia al corrente della convenzione fra l’associazione SANIDOC (della quale fa parte la CNA) e l’Azienda Ospedale Riuniti Marche Nord in base alla quale i soci di SANIDOC ricevono uno sconto del 10% sulle prestazioni sanitarie ed esami medici nonché sui prodotti acquistati nelle farmacie comunali, ed hanno la possibilità di effettuare le visite in tempi certi e rapidi;

• quali siano le analisi, i servizi, gli esami e gli interventi che negli ultimi 3 anni sono stati soppressi presso l’ospedale di Fano o dirottandoli a Pesaro od offrendoli solo a pagamento con costi molto più alti per i pazienti;

• se non ritenga di intervenire per frenare questa lenta agonia dell’ospedale di Fano che rischia di essere dichiarato inutile e quindi da chiudere.

Fano, martedì 6 novembre 2012

Articolo pubblicato in: Fano, Fano-Politica, Politica