di Redazione
17 novembre 2012
ANCONA – La Macro Regione Adriatico-Ionica, avviata ufficialmente nelmaggio 2010 con la cosiddetta “Carta di Ancona” , nasce come proposta strategica della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica) per rafforzare la cooperazione interregionale e transnazionale tra le due sponde adriatiche promuovendo soluzioni condivise per problemi comuni (ambiente, energia, trasporti, pesca e gestione costiera, sviluppo rurale, turismo, cultura e cooperazione universitaria, protezione civile e cooperazione tra PMI).
“Far parte della macroregione adriatico ionica – commenta il segretario regionale del Partito Democratico Palmiro Ucchielli – rappresenta una possibile risposta alle comuni esigenze di rendere i territori regionali più forti e competitivi, con un maggior potere contrattuale sia nei confronti del Governo Italiano che della Comunità Europea.”
A presentare i vantaggi e le opportunità offerte dal progetto della macroregione, dopo i saluti dell’assessore provinciale di Peasro-Urbino Renato Claudio Minardi, l’intervento del presidente della Giunta regionale delle Marche Gian Mario Spacca, nel corso di un’iniziativa pubblica organizzata dal Partito Democratico e dal suo Gruppo in Consiglio regionale lunedì 19 novembre alle ore 17.30 presso la Sala Pierangeli ( Viale Gramsci, 4) a Pesaro.
Dopo il dibattito, le conclusioni spettano al segretario regionale Palmiro Ucchielli.
Presiede l’iniziativa il presidente del Gruppo consiliare Pd Marche Mirco Ricci.
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