Urbino studia da capitale della cultura europea 2019

di 

19 novembre 2012

URBINO – Incontro questa mattina a Urbino fra la Giunta Regionale delle Marche e la Giunta Comunale. Molti i punti all’ordine del giorno, ma il tema che ha ottenuto subito forte attenzione è stata la candidatura di Urbino a “Capitale della Cultura Europea 2019”. Ospite d’eccezione per parlare di questo argomento è stato Jack Lang, già ministro della Cultura Francese e studioso del Rinascimento.

Urbino, Palazzo Ducale

Il Presidente della Regione Gian Mario Spacca ha proposto a Lang di assumere la presidenza di un Comitato regionale che studierà le varie proposte da inserire nel Progetto di Candidatura di Urbino, che dovrà essere presentato nella seconda metà del 2013. Il progetto avrà Urbino come realtà in evidenza, ma dovrà coinvolgere le eccellenze culturali più rappresentative delle Marche, nei diversi settori. Jack Lang ha accettato la proposta del Presidente, e presto inizierà a lavorare. Parallelamente, sarà creato a breve un Comitato organizzativo che si dovrà occupare degli aspetti più pratici e economici della candidatura.

«Urbino è stata una grande capitale del Rinascimento europeo», ha affermato Jack Lang. «Da qui, secoli addietro, ha preso forma un movimento culturale che ha influenzato l’Europa. Qui è nato il “Il Cortegiano”, il libro che ha tramando i valori del dialogo, dell’accoglienza, della discussione sui temi della cultura. Alla Corte di Urbino è stato dato un ruolo nuovo alle donne: pensiamo alla grande influenza espressa dalla Duchessa. Pensiamo alle figure di Battista Sforza ed Elisabetta Gonzaga. Urbino significa conoscenza, bellezza, armonia, formazione. A Urbino è stato realizzato quello che appariva come una Utopia. Ecco -ha concluso Lang- con il Progetto “Urbino Capitale della Cultura Europea 2019” dobbiamo riscoprire lo spirito che ci porti verso un nuovo Rinascimento. Proporrò che il Progetto di candidatura che coinvolgerà Urbino e le Marche sia il progetto delle “Utopie concrete”».

Il presidente Spacca ha spiegato che la candidatura di Urbino deve essere l’occasione per presentare e promuovere in Italia e in Europa quelle che sono le “buone pratiche” che caratterizzano le Marche. Si vuole quindi valorizzare un modello fatti di piccoli centri, di un patrimonio artistico e culturale diffuso, di aziende che sono l’orgoglio del Made in Italy, di una rete di oltre 70 teatri storici. Oggi si è parlato anche di una nuova grande mostra dedicata a Raffaello Sanzio, come elemento forte del programma per il 2019, e di molto altro.

Il sindaco di Urbino, Franco Corbucci, si è detto ben lieto delle proposte e del coinvolgimento di una figura di rilievo come Jack Lang. Presto si entrerà nel concreto del percorso di progettazione, considerato che a dicembre uscirà il Bando per le candidature e dal quel momento ci saranno 10 mesi di tempo per presentare i progetti.

La riunione fra il Governo Regionale e quello comunale ha affrontato molti altri temi: Urbino Press Award 2013; Distretto del Biologico; Sviluppo di progetti legati al Turismo Religioso e scolastico; “Distretto Culturale Regionale” e Distretto Culturale “Urbino e il Montefeltro”; sostegno all’Università di Urbino e autonomia dell’Ersu (Ente regionale per il diritto allo Studio). A tal proposito il Sindaco Corbucci ha ricordato che la formazione e l’accoglienza agli studenti sono degli elementi importantissimi per la città, e ci si attende che siamo sempre tenuti nella adeguata considerazione dalle politiche regionali. Durante l’incontro si è parlato della “Fano-Grosseto”, ritenuta una infrastruttura di primaria importanza. Sulla polemica contro il progetto di realizzazione che possa prevedere l’introduzione di un pedaggio, il Presidente Spacca ha affermato che chi chiede oggi di non avere pedaggi, di fatto mette in discussione la reale realizzazione dell’opera viaria. Spacca ha anche precisato che in ogni caso per i residenti nelle Marche ci sarebbero fortissimi sconti sugli eventuali pedaggi o una esenzione per un certo numero di anni.

Altro tema su cui le due giunte hanno trovato una intesa è la Sanità. Il sindaco Corbucci ha chiesto di valorizzare l’Ospedale di Urbino nel suo ruolo di “Ospedale di Rete”, prevedendo attrezzature e professionalità al passo con le esigenze. Il presidente Spacca ha riconosciuto la necessità di trovare il giusto equilibrio fra i servizi sanitari della costa e delle aree interne marchigiane. L’incontro si è concluso con Regione e Comune che hanno espresso soddisfazione per la fruttuosa mattinata di colloqui. Su tutti i temi in discussione ora proseguirà il lavoro delle due Amministrazioni.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>