di Redazione
20 novembre 2012
PESARO – “Ancora una volta – sostiene il consigliere Pdl Dario Andreolli – Trenitalia riesce a dimostrare le sue inefficienze “.

Sabato, ore 20: manca ancora parecchio tempo all'inizio del concerto dei Muse ma l'Adriatic Arena è già piena
“Era a tutti noto da mesi che sabato ci sarebbe stato il concerto di Muse ed era altrettanto evidente che questo evento avrebbe portato a Pesaro migliaia di persone. Purtroppo centinaia di queste recandosi alla stazione al termine del concerto (in attesa dei primi treni del mattino) hanno trovato chiuse sia la sala d’aspetto sia i bagni. Tutto ció ha costretto tantissimi giovani e non a dormire al freddo nel sottopassaggio tra i binari. Questo comportamento di indifferenza alle necessità dei cittadini risulta inammissibile”.
“Sarebbe stato opportuno vista l’eccezionalità dell’evento e le temperature invernali che Trenitalia avesse previsto – come già capitato in altre occasioni come la notte Rosa – di tenere aperto i bagni e le sale per permettere ai suoi clienti di avere un servizio dignitoso. Mi auguro che l’amministrazione comunale scriva una lettera di sdegno e di reclamo verso tale comportamento”.
“Fortunatamente – conclude Dario Andreolli- la qualità della musica ascoltata permetterà a tutti di portare a casa un bel ricordo , ma Trenitalia dovrebbe chiedere scusa ai sui clienti per il servizio non offerto e alla città di Pesaro per il danno arrecato”.
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