di Redazione
23 novembre 2012
“I diamanti sono i migliori amici delle ragazze”. Così Marilyn Monroe cantava nel celebre film “Gli uomini preferiscono le bionde”, nei panni rosa shocking di Lorelei Lee. Ma si sbagliava. Sono le scarpe le nostre migliori amiche (senza nulla togliere a diamanti e pietre preziose, ma non sono loro a dare quel tocco in più a un outfit). Marilyn stessa disse “Non so chi ha inventato i tacchi alti, ma le donne gli sono tutte debitrici”.Sì, perché io, se penso alle scarpe, penso ad un bel tacco 100 (mm). Non che non mi piacciano gli altri modelli, anzi, ma quando guardavamo “Sex & The City” cos’è che ci faceva sognare ad occhi aperti? La vita sentimentale di Carrie o la sua collezione di altissime Manolo Blahnik?Non si sa di preciso dove e quando siano nati i tacchi, ma si sa che nell’antico Egitto i macellai li usavano per non sporcarsi i piedi di sangue e i cavalieri mongoli per tenere più salde le staffe. Un’origine molto pratica e poco modaiola.
La prima testimonianza di scarpe col tacco calzate per motivi estetici risale al matrimonio di Caterina de’ Medici con il Duca d’Orleans (il futuro re Enrico II), nel 1533. Da quella volta le dame francesi, e poi quelle di tutta Europa, praticamente non le abbandonarono più. Avreste mai detto che la donna passata alla storia (tra teorie contrastanti) come regina crudele sia stata una grande trend setter?Oggi spesso si leggono critiche agli stilisti, che “costringono” le donne a camminare issate su stiletti, zeppe e creazioni che sembrano più sculture che calzature (come le famose Armadillo di McQueen), ma le donne hanno sempre sofferto per motivi estetici, è il nostro destino. Se dovessero beatificare una donna per la costanza con cui indossa scarpe altissime, in ogni circostanza, senza dubbio sarebbe Victoria Beckham. D’altronde, secondo una recente ricerca, sono proprio le donne inglesi come lei ad amare i tacchi alti più di ogni altra europea.Se siete amanti fedeli degli stiletti, sapete bene che il loro nemico numero uno è lui, il sanpietrino (ma anche ghiaia e grate non sono molto simpatiche). Camminare su terreni irregolari è scomodo per noi e dannoso per le nostre amiche scarpe, e finalmente qualcuno ha pensato a come risolvere questo problema, inventando gli Heeldice, dei dadi di gomma che all’occorrenza vanno applicati ai tacchi. Se v’interessa saperne di più, sul mio blog c’è un post (pubblicato il 29 agosto) che parla proprio di loro e dove trovarli.
Comunque, da qualche stagione, per chi vuole guadagnare centimetri in più senza rinunciare alla comodità, è arrivato sul mercato un modello sempre più amato, quello delle sneakers con la zeppa. In principio sono state le costosissime Beckett di Isabel Marant a conquistare le celebrities, e si sa, quello che piace a Hollywood, conquista il resto del mondo. Ma da un po’ di tempo anche l’italianissimo marchio Ash sta mettendo le sue scarpe ai piedi di attrici e cantanti d’oltreoceano e non solo, con i suoi modelli “Cool” e “Bowie”. L’unico difetto di questo tipo di scarpe è che agli uomini non piacciono proprio. Un giorno, su un forum, tra commenti estasiati di lettrici, un commento maschile diceva semplicemente “Orrende”, lo stesso verdetto destinato alle ballerine.
Ah le scarpe… anche su questo argomento potrei scrivere per ore, ma vi lascio con le parole di Roger Vivier, che ha disegnato scarpe per la regina Elisabetta, Marlene Dietrich, Josephine Baker, i Beatles (solo per citare qualche celebre nome): “Calzare i propri sogni è un modo per cominciare a realizzarli.”
A presto.
Noemi di www.webelieveinstyle.net
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