25 novembre 2012
OLYMPIA AGNONESE – VIS PESARO 1-1
OLYMPIA AGNONESE (4-2-3-1): Leonardi; Patriarca, Scampamorte, Pifano, Litterio; Partipilo, Ricamato; Sivilla (40′ st Orlandi), Pizzutelli (23′ st Cadaleta), Leonetti (37′ st Mancini S.); Keita. A disp. Esposito, Di Lollo L., Carpentino, Di Lollo R.. All. Urbano
VIS PESARO (4-4-2): Mumuni; Boinega, Paoli, Santini, Bianchi; Torelli G., Urbinati (1′ st Ridolfi), Torelli A., Bugaro (1′ st Di Carlo); Vicini, Angelelli (22′ st Paganelli). A disp. Foiera, Pangrazi, Tonucci, Rossini. All. Magi
ARBITRO: Mangino di Tivoli
RETI: 37′ pt Leonetti, 32′ st Di Carlo
NOTE: giornata soleggiata, terreno di gioco in sintetico di vecchia generazione, spettatori 700 circa; ammoniti Pifano, Scampamorte, Ricamato, Paganelli; angoli 2-5, recupero 1+3
AGNONE (Isernia) – La prima volta non si scorda mai. Come quella del ’93 ghanese Karim Mumuni, promosso titolare a sorpresa e autore di una prova autorevole con tanto di parata decisiva. Come quella di Jonathan Di Carlo, che tornato dall’infortunio azzecca il tap in vissino del pareggio in quel di Agnone, segnando la prima rete della sua vita in serie D.
Giusto l’1-1 maturato sul sintetico molisano del Civitelle davanti a una bella cornice di pubblico. Primo tempo di marca Agnonese, ripresa appannaggio della Vis, coi cambi calcolati di mister Magi a fare la differenza (Ridolfino al posto di un comunque positivo Urbinati, Di Carlo per uno stanco Bugaro, Paganelli per Angelelli).
Gara divertente anche se non ricca di occasioni. Gioca meglio l’Olympia di Urbano ma ad andare vicino alla segnatura per prima è la Vis, con Giorgio Torelli che stoppa e tira l’unico pallone giusto di Bugaro dal fondo (tre partite in sette giorni sono onestamente troppe per uno che rientrava da un infortunio prolungato). A segnare però sono i molisani, grazie a un tiro sul primo palo dell’under Leonetti, imbeccato alla perfezione da un Keita che Paoli non era riuscito ad anticipare.
Nella ripresa, dopo i cambi, la Vis cresce, anche se poi l’Agnonese ha la chance di chiudere il discorso. Altro pallone al bacio di Keita che non sarà mobilissimo ma manda in porta chi gli pare anche da fermo, Leonetti viene ipnotizzato dal portierino vissino Mumuni con un’uscita bassa degna di Buffon in versione mundial. Prodigio.
Tenuti a galla, i biancorossi vanno vicini al gol con una punizione di Paoli (Leonardi vola a togliere il cuoio dal sette), poi pareggiano con un’azione dalla sinistra, scaturita da un uno-due tra Di Carlo e Fabio Bianchi. L’ex Montecchio e Samb mette in diagonale un pallone che Leonardi respinge così così, sfera a Paganelli che si vede ribattuto il tap in dal portierino dell’Agnone. Azione finita? Nossignori. Sul pallone si fionda Di Carlo che esulta come pochi.
La Vis finisce in crescendo – rossiniano, è proprio il caso di dirlo – ma non riesce a vincere nonostante qualche situazione interessante (su tutti un tiro di Vicini uscito di poco e un’azione su cui Giorgio Torelli perde il tempo). Termina 1-1 la terza partita di una settimana che, a conti fatti, ha fruttato 5 punti.
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