Chateau d’Ax, cercasi vittoria disperatamente

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3 dicembre 2012

URBINO – Il titolo è forte, ma rappresenta la realtà: il sito della Cev (Conféderation Européenne de Volleyball) annuncia che “Urbino hosts Dinamo Kazan desperately needing home win”, “Urbino ospita la Dinamo Kazan desiderando disperatamente una vittoria in casa”.

La Chateau d'Ax in attacco. Foto Ceccarini

Martedì sera (ore 20,30, PalaMondolce, arbitri il francese Gilles Gaupp e il portoghese Avelino Azevedo, diretta su Sportitalia 2 e www.laola1.tv) la Robur Tiboni cerca una vittoria da tre punti che lascia ancora aperta la porta della qualificazione al turno successivo di Champions League o almeno una finestra per guadagnare la partecipazione alla Coppa Cev.

Si gioca gara 5, penultima di ritorno, del Gruppo E e ad Urbino si presentano le russe di coach Rishat Gyliazutdinov, kazako di Alma Ata, una città legata alla nostra provincia grazie alla Renco dei compianti Rinaldo Gasparini e Antonio Passeri. Una squadra esperta, alta (Ekaterina Gamova, praticamente immarcabile, è 2,04), con una centrale – Maria Borisenko – micidiale al muro. Eppure, le russe hanno perso la gara d’esordio, con lo Schweriner (3-2). Poi, però, hanno vinto sempre e guidano la classifica con 10 punti, seguite dalle tedesche a 6, dal Tomis Constanta a 5 e dalla Robur Tiboni a 3. Quindi, le russe non hanno ancora la certezza del primo posto, che arriverebbe espugnando Urbino, a prescindere dal risultato della sfida tra tedesche e romene (ore 19 di mercoledì).

Urbino, però, deve provarci, anche se quella che attende le ragazze di Donato Radogna appare un’impresa disperata. E rappresenta – come sottolinea il sito internet della Cev – “l’ultima chiamata” per la vincitrice della Coppa Cev 2011. Non solo per provare a guadagnare uno dei posti nei playoff a dodici, ma almeno per provare a continuare la campagna europea, anche se molti addetti ai lavori la vedono come un ostacolo – causa viaggi e allenamenti mirati alla competizione – alla crescita in campionato.

Ricordiamo la formula della Champions League: la prima e la seconda di ogni girone si qualificano ai playoff a 12 squadre. Se fra queste dodici c’è una società disposta a organizzare le final four (8-11 marzo in località fa stabilire), il suo posto sarà preso dalla migliore terza, mentre le successive quattro migliori terze accederanno alla Coppa Cev. Ultima terza e tutte le quarte sono eliminate. Al momento, la migliore terza è la Bank BPS Fakro Muszyna della palleggiatrice italiana ex Bergamo Valentina Serena, ma con due partite ancora da giocare tutto è possibile. La Robur Tiboni chiuderà martedì 11 dicembre, alle ore 18, in casa delle romene della 2004 Tomis Constanta.

Nella partita di sabato sera a Castellanza, si sono visti i primi segnali dell’impatto che Donato Radogna ha avuto nella Chateau d’Ax. Van Hecke e compagne devono aggrapparsi a questi segnali e lavorare con un ottimo allenatore. E’ l’unica ricetta per guardare con fiducia al futuro.

 

 

 

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