di Redazione
14 dicembre 2012
PESARO – Sinistra Ecologia Libertà Pesaro scrive una lettera aperta agli studenti degli istituti pesaresi che stanno manifestando contro i tagli alla scuola pubblica. Ecco il testo:
Stiamo seguendo con attenzione e con rispetto la protesta che avete deciso di intraprendere. Ci piace la freschezza del vostro impegno, entusiasmo e desiderio di prendere in mano le redini del vostro futuro.
Quando si parla di scuola si parla di futuro, è persino troppo banale, ma perchè allora non passa l’idea che investire sulla scuola significa investire sulle forze migliori che un Paese ha? Perchè quando si pensa alla scuola si pensa solo ad un capitolo di spesa?
L’Italia, citando un famigerato titolo, non è un paese per giovani e allora fate bene a far sentire la vostra voce, ne avete tutto il diritto. E fatelo cercando di coinvolgere presidi e docenti, coivolgete i vostri genitori: la scuola è di tutti. Fatelo rispettando gli spazi comuni e i beni della collettività.
(E voi presidi, docenti e genitori lasciatevi coinvolgere, sappiate cogliere il desiderio genuino di rinnovamento, la richiesta di attenzione che i ragazzi rivolgono alla società. Agevolate la loro sincera richiesta di protagonismo all’interno della scuola e stemperate i conflitti che possono sorgere. Su chi dobbiamo investire se non sui nostri ragazzi?)
State organizzando incontri con esponenti della società civile, con le organizzazioni di volontariato con esperti, perchè avete sete di sapere, voglia di mettervi in discussione e siete comprensibilmente desiderosi di costruirvi un futuro dignitoso e onesto.
In questo la scuola pubblica ricopre un ruolo fondamentale. La scuola di tutti, non delle elite. La scuola che fornisce gli strumenti per leggere la realtà in modo che non si scambi la propaganda per informazione. La scuola che valorizza il senso critico e non il nozionismo, la creatività e non l’appiattimento conformista.
Ci piacete perchè, pur nelle difficoltà, volete sollevare la testa e farvi sentire, perchè rifiutate le politiche miopi dei tagli e il paternalismo di chi vi tratta come degli incapaci.
Il nostro paese ha bisogno del vostro slancio: siamo stanchi di un potere autoreferenziale, miope, corrotto che giorno dopo giorno smantella a colpi di accetta i diritti civili (come il diritto allo studio) così faticosamente conquistati e offusca il futuro ai capaci e agli onesti.
Siamo con voi e vi salutiamo prendendo a prestito le parole di Piero Calamandrei: “Trasformare i sudditi in cittadini è un miracolo che solo la scuola può compiere”.
Sinistra Ecologia e Libertà Pesaro
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