Lise e Valdone, coppia d’oro di Urbino

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18 dicembre 2012

PESARO – Coach Radogna, Valdone Petrauskaite e Lise Van Hecke, la difesa. Quattro mattoni per costruire qualcosa di più della salvezza. La vittoria nel derby ha messo le ali alla Chateau d’Ax, decollata grazie al lavoro settimanale del coach, che sta predicando “difesa, difesa e ancora difesa”, e alle bordate della schiacciatrice lituana e dell’opposto belga.

Valdone Petrauskaite, Lise Van Hecke e Ilijana Dugandzic

Valdone Petrauskaite, Lise Van Hecke con Ilijana Dugandzic

Petrauskaite è stata la migliore in campo nel derby…
“Se lo dite voi”, risponde Valdone, quasi sorpresa… Ma affermare che Dall’Igna si è appoggiata su di lei e lei ha risposto alla grande, è la pura verità. “Sono contenta per mille motivi: per come abbiamo giocato, per i tre punti, perché abbiamo vinto il derby. Una domenica perfetta per voltare pagina e incominciare a vincere le partite…”.

Avete iniziato molto contratte. Solo colpa degli infortuni o anche dell’abitudine a perdere che vi bloccava mentalmente?
“Eravamo arrivate quasi al punto di avere paura di stare in campo. Dopo tante partite perse eravamo rigide, non riuscivamo a scioglierci. Ora, però, ci siamo sciolte e sono arrivati tre punti preziosi. Sono veramente contenta per le ragazze, per lo staff, per tutta la squadra”.

Per carità, il volley è uno sport di squadra, ma quando si riceve, si attacca e si mura come ha fatto lei, per le compagne diventa un bel giocare…
“Spero di potere continuare così per aiutare la mia squadra come ho fatto oggi”.

Se Valdone Petrauskaite ha una bella esperienza, incrementata stagione dopo stagione tra Lituania, Francia, Italia, Turchia e Russia, Lise Van Hecke, nata il 1° luglio 1992 a Sint-Niklaas, nel Waasland, cantone fiammingo, è una giovane alla quale tutti accreditano un esaltante futuro nel volley di vertice europeo, un a carriera più grande della piazza della sua città, che è la piazza più grande del Belgio.
“Oh, grazie, siete molto gentili, ma in questo momento della stagione penso solo alla mia squadra, non al futuro; poi vedremo. Con Pesaro abbiamo ottenuto una vittoria importante, il derby! Venivamo da un periodo difficile, speriamo che questo successo ci aiuti a fare meglio”.

Come siete riuscite a cambiare la partita dopo un avvio inguardabile?
“Nel primo set abbiamo fatto tanti errori, poi la squadra ha giocato meglio, soprattutto in difesa e al muro”.

A dispetto della giovane età, Lise ha una battuta potentissima in grado di mettere in difficoltà tutte le linee di ricezione.
“Quando non faccio errori!”. Modesta.

Avete dimostrato più carattere di Pesaro, malgrado gli infortuni e quel set orribile.
“Penso che era impossibile giocare peggio di quanto abbiamo fatto nel primo set, dimostrando molto carattere, è vero”. Vinto il derby, la coppia terribile della Robur Tiboni si prepara alla sfida all’ex allenatore Francois Salvagni, che guida una Duck Farm ricca e – finora – poco vincente. A Urbino sognano il bis immediato, una vittoria che cambierebbe davvero la stagione.

A proposito della prossima avversaria (sabato ore 20,30 PalaMondolce), la società piemontese informa che “La schiacciatrice biancoblu Indre Sorokaite proseguirà la stagione all’Azerrail Baku. L’atleta, il cui cartellino è di proprietà del Chieri Torino Volley Club, vi resterà con la formula del prestito sino a giugno. In questa maniera la giocatrice originaria di Kaunas avrà l’opportunità di misurarsi con il palcoscenico della Champions League. Una scelta fatta di comune accordo tra le parti per permetterle di continuare il suo percorso di crescita nel migliore dei modi”.

Salta così il derby di Kaunas tra Petrauskaite e Sorokaite.

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