La VL cerca riscatto contro il pesarese Gigio Gresta

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21 dicembre 2012

PESARO – Eravamo usciti dall’Adriatic Arena una decina di giorni fa con l’amaro in bocca dopo la sconfitta sul fil di sirena contro l’Emporio Armani, consapevoli che quella partita potesse essere l’ultima della “prima Vuelle”, quella nata male in estate e cresciuta peggio in autunno con aggiustamenti frettolosi e di poco spessore tecnico e infatti mai come in questi ultimi giorni in Largo Ascoli Piceno si sono susseguite telefonate e mail di procuratori per cercare di cambiare volto alla Scavolini Banca Marche.

Cavaliero, ancora una volta a lui si chiederanno gli straordinari

Nel bene e nel male buona parte del mercato biancorosso si è legato a doppio filo con Milano, con l’affare Stipcevic che sembrava già concluso con l’accordo raggiunto tra Pesaro e il giocatore croato, ma nella capitale lombarda è andata in scena una vera e propria rivoluzione con la partenza di due pezzi da novanta come Omar Cook e Hendrix (che con i loro stipendi coprirebbero il budget di metà delle formazioni di serie A), l’esonero del vice di Scariolo, Fabrizio Frates, e un solo nuovo arrivo: il ritorno di J.R. Bremer. Così per adesso Stipcevic rimane a disposizione dell’ex coach della Nazionale spagnola e Milano non ha tutta questa fretta di ingaggiare un nuovo playmaker con un roster che rimane profondissimo nonostante le due defezioni. Fretta invece che accompagna Montini ed Ebeling alla rincorsa affannosa di un playmaker che sostituisca Reggie Hamilton, lasciato andare in Legadue a Ferentino senza assicurarsi di averlo già sostituito.

Così, non avendo ricevuto garanzie dall’Emporio Armani sui tempi e sull’effettiva volontà di chiudere l’affare, Pesaro ha dovuto giocoforza guardarsi freneticamente intorno e la scelta finale dovrebbe ricadere su Tobey Thomas, play tascabile di 180 centimetri con una discreta esperienza europea, anche se le sue credenziali non sono di primissimo livello. Il nuovo playmaker comunque arriverà in riva al Foglia solo all’inizio della prossima settimana, con la speranza di poterlo tesserare in tempo per schierarlo nel derby contro Montegranaro del 30 dicembre. Con gli uffici bolognesi della Legabasket che chiuderanno per ferie nonostante il campionato non si fermi per le feste, si spera di riuscire ad ottenere il nullaosta. Un altro segnale del modo dilettantistico con cui la pallacanestro italiana viene gestita.

 

LA PARTITA DELLA SETTIMANA

Vanoli Cremona (6 punti) – Scavolini Banca Marche (4 punti)
Domenica 23 dicembre – ore 18.15 – Palaradi di Cremona
Diretta televisiva su TVRS (canale 111 del digitale terrestre)

 

L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA

La Vanoli ha chiaro fin dall’inizio il suo obiettivo stagionale e per raggiungere la salvezza ha assemblato una discreta squadra con un paio di giocatori pronti a fare il salto di qualità e un’eterna promessa come Luca Vitali alla sua ultima occasione per rilanciarsi.

Esonerato Attilio Caja, Cremona ha promosso il pesarese Luigi “Gigio” Gresta head coach con i rapporti tra i due che non sembravano idilliaci. Il playmaker è l’americano Aaron Johnson, buon regista con non tanti punti nelle mani ma molto utile anche in fase difensiva, la vera stella della Vanoli è Lance Harris, quarto realizzatore del campionato con una media di 18 punti a serata, una vera macchina da canestri capace di arresti e tiro brucianti da qualsiasi distanza. L’ala piccola cremonese è il croato Peric, due metri con poco tiro da fuori e qualche buon movimento dentro l’area anche se ha la tendenza a perdere qualche pallone di troppo, la coppia sotto canestro è formata dal finlandese Kotti e dal croato Stipanovic, rimbalzista eccellente con l’attitudine ad estraniarsi troppo presto dal match causa problemi di falli.

Dalla panchina parte un sesto uomo di lusso come Luca Vitali, già decisivo nella vittoria contro Venezia, sempre capace si spezzare in due la partita con le sue triple da distanze siderali, l’americano Jarrius Jackson si alterna al connazionale Harris nel ruolo di guardia mentre l’altro finlandese Huff copre le spalle alla coppia di lunghi titolari, poco spazio a disposizione per i veterani Andrea Conti e Cazzaniga.

 

IL MOMENTO DELLE SQUADRE

In tutta questa confusione creata dalla ricerca affannosa di un playmaker, è passato leggermente sotto silenzio l’arrivo di quello che potrebbe essere il vero salvatore della stagione pesarese: Terence Kinsey. La nuova guardia della Scavolini Banca Marche è un giocatore di buon livello, senza grossi punti deboli e in grado di fare canestro con continuità. Ha una buonissima selezione dei tiri e anche in fase difensiva dà sempre un grosso contributo alla squadra con la sua velocità di piedi che gli consente di cercare spesso l’anticipo sulla linea di passaggio. E’ raro trovare un giocatore con 13/15 punti nelle mani ogni sera capace anche di farsi valere in difesa, e se Kinsey confermerà le qualità espresse prima in Nba e poi nelle tre ultimi stagioni disputate in Turchia la Vuelle potrebbe aver trovato il leader che Barbour non è riuscito ad essere finora.

Il suo contributo contro la Vanoli non potrà che essere limitato a qualche minuto essendo arrivato a Pesaro giovedì pomeriggio con relativo jet-lag da smaltire e si dovranno chiedere gli straordinari ancora una volta a Daniele Cavaliero, mentre si spera che Denis Clemente si svegli dallo stato di abulia che lo sta accompagnando nella sua avventura pesarese.

Cremona non ha approfittato della pausa per cercare rinforzi, non avendo ancora trovato le risorse economiche per consolidare un roster che presenta alcune lacune, ma la Vanoli sa che trovare una Scavolini Banca Marche in crisi e ancora incompleta è una buonissima occasione per staccare una diretta concorrente alla salvezza. I ragazzi di Markovski, però, hanno l’obbligo di provare a rompere un digiuno che dura da oltre due mesi.

 

IL DUELLO CHIAVE

Andrea Crosariol vs Andrijia Stipanovic
Numeri simili per le due torri delle squadre in questo scorcio di campionato. Il pesarese deve riscattare la brutta prestazione offerta contro Milano, il croato sarebbe il miglior rimbalzista del campionato per rapporto minuti giocati/rimbalzi e sarà un cliente molto difficile per il numero undici biancorosso.

 

UN PO’ DI NUMERI

Statistiche individuali
Antwain Barbour ottavo nei recuperi, Daniele Cavaliero quarto nelle palle perse, Andrea Crosariol quarto nella percentuale da due, sesto nelle stoppate e settimo nei rimbalzi totali.

Statistiche di squadra
Pesaro terza nelle palle perse, quartultima nella percentuale ai liberi e negli assist, terzultima nei punti realizzati e terza nelle palle recuperate.

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