Primarie Pd, tre donne e tre uomini in corsa

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22 dicembre 2012

PESARO – “Per cambiare il Paese noi iniziamo a cambiare la politica”. Inizia con queste parole l’introduzione di Giovanni Gostoli, organizzatore provinciale Pd, in apertura dei lavori dell’Assemblea provinciale Pd riunita oggi per discutere sulle primarie dei parlamentari e rettificare le candidature. Insieme a lui nel tavolo di presidenza c’erano Luca Bartolucci, responsabile provinciale Pd “Enti Locali”, e Giuseppe Magnanelli, vice segretario provinciale Pd.

L'organizzatore Giovanni Gostoli

“Il Pd non è uguale agli altri partiti. E’ motivo di orgoglio la decisione di “democratizzare il Porcellum”, facendo scegliere i nostri rappresentanti dal basso. Siamo gli unici in Italia e in Europa”, prosegue Gostoli. Nella provincia di Pesaro e Urbino, come nel resto delle Marche, le primarie si svolgeranno domenica 30 dicembre, dalle ore 8 alle 21. Si voterà nei seggi dove già si è votato in occasione delle primarie per la candidatura a premier del centro sinistra. Le variazioni dei luoghi saranno pubblicate sul web (www.primarieparlamentaripd.it) e comunicate nei territori dai circoli Pd.

Approvata la squadra che correrà alle primarie. Nella giornata di venerdì sono giunte in federazione provinciale sei candidature, tre donne e tre uomini. Ognuna ha raccolto in meno di una settimana almeno il 3% di firme di iscritti Pd. L’unica eccezione agli adempimenti è stata consentita ai parlamentari uscenti come previsto da regolamento. I candidati sono: Camilla Fabbri, Franca Foronchi, Oriano Giovanelli, Marco Marchetti, Alessia Morani e Vittoriano Solazzi. “Personalità con sensibilità diverse e un forte radicamento provinciale, capaci di dare un contributo in termini di competenze a una lista regionale robusta e rinnovata”, commenta l’organizzatore provinciale Gostoli.

Parteciperanno al voto le elettrici e gli elettori dell’Albo delle primarie “Italia Bene Comune” e gli iscritti al Pd del 2011 che rinnovano la tessera anche il giorno stesso delle primarie. Ogni elettore potrà scrivere due preferenze, anche se non è obbligatorio. Nel caso in cui un cittadino scegliesse di dare la doppia preferenza dovranno essere alternate di genere: un uomo e una donna.

Il regolamento prevedeva un contributo a partecipante di due euro per le spese organizzative. Siccome parteciperanno coloro che hanno già votato e che di fatto hanno già contribuito alla precedente primaria, l’Assemblea provinciale ha accettato la proposta dell’organizzatore Gostoli e del tesoriere provinciale Andrea Nobili di lasciare il “contributo a offerta libera”. Un modo per impegnare i circoli nella ricerca di nuovi tesserati al Pd.

“Adesso inizia la sfida piu’ importante: quella di vincere le elezioni per tornare al governo del paese e cambiare l’Italia”, conclude Gostoli che a tutti chiede “senso di responsabilità”. “Le primarie” – dice l’organizzatore provinciale – “sono un grande strumento, ma non un fine. Bisogna viverle bene, in un clima sereno, pensando al giorno dopo. Nei prossimi anni a cominciare dalle amministrative ci attendono sfide importanti che possiamo affrontare solo salvaguardando l’unità del partito”.

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