di Redazione

9 gennaio 2013

FANO – I Carabinieri della Compagnia di Fano, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio e la persona, hanno eseguito, negli ultimi giorni, diverse verifiche di polizia sul conto di numerosi pregiudicati nei pressi dei caselli autostradali e delle stazioni ferroviarie di Fano e Marotta, effettuando posti di controllo lungo le principali arterie stradali.

Un 28enne pregiudicato montenegrino dedito professionalmente ai furti in abitazioni ed ai danni di esercizi commerciali è stato arrestato dopo un inseguimento dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, con le accuse di: “tentato furto aggravato, ricettazione, false attestazioni a un pubblico ufficiale e resistenza a un pubblico ufficiale”. Lo straniero, a bordo di una Volkswagen golf risultata rubata nei giorni precedenti a San Costanzo, allo scopo di sottrarsi ai controlli dei militari, non si è fermato all’alt dandosi alla fuga a folle velocità. I carabinieri del cap. Cosimo Giovanni Petese lo hanno così inseguito incalzandolo fino a quando il 28enne, nell’affrontare una curva a gomito, ha perso il controllo del veicolo andando a collidere contro un palo. I militari lo hanno fermato mentre tentava di fuggire a piedi e, dopo una colluttazione, lo hanno così tratto in arresto. Il pregiudicato, peraltro, ha anche fornito ai militari false generalità , come emerso dopo le operazioni di identificazione e foto segnalamento eseguite presso il Comando Compagnia CC di Fano, grazie alle quali si è pervenuti alle sue vere generalità. In effetti, si è appurato che il 28enne si chiamava Adzovic Zlatan e risultava anche colpito da un provvedimento di arresto emesso dalla Procura della Repubblica di Bari, dovendo scontare la pena di un anno e sei mesi di reclusione per furto aggravato. Pertanto, dopo le formalità di rito, è stato tradotto in carcere, mentre l’autovettura utilizzata è stata sequestrata per la successiva restituzione al proprietario.

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