di Redazione

17 gennaio 2013

PESARO – Non si ferma l’azione dei sindacati sulla difficile vertenza della Cooperativa sociale La Ginestra per salvare i dipendenti che cesseranno il 31 gennaio. Fp-Cgil, Fisascat Cisl e Uil Fpl hanno proclamato ufficialmente lo sciopero che si svolgerà il 29 gennaio.

Dopo gli incontri istituzionali con il sindaco di Pesaro, il presidente della Provincia e, ieri, con il capo di gabinetto della Prefettura Silvia Montagna oggi pomeriggio, nella sede Cgil di via Gagarin, si terrà un’assemblea con i dipendenti della Ginestra nella quale, oltre allo sciopero, si decideranno altre iniziative di protesta da intraprendere per tenere alta l’attenzione su questa complicata vicenda.

“Aspettiamo la convocazione ufficiale del tavolo anticrisi annunciata dal presidente della Provincia – spiega Luana Bortone responsabile cooperative sociali Fp Cgil – ma da qui al 29 gennaio metteremo in piedi presidi e volantinaggi. Siamo consapevoli del poco tempo che ci è rimasto a disposizione, anche se abbiamo lanciato l’allarme già da ottobre, quando è uscita la prima delibera Asur che decretava la chiusura dell’appalto per il 31 dicembre.

Riteniamo che il mese di proroga –continua Luana Bortone – che è stato dato con la delibera di gennaio sia assolutamente insufficiente a trovare una soluzione che possa garantire un futuro a questi lavoratori. Non c’è più tempo da perdere. Come sindacato andremo avanti fino a quando non avremo una garanzia certa di ricollocamento per queste persone”.

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