di Redazione
21 gennaio 2013
PESARO – La relazione del difensore civico del 2012. Benedetto Pansini ha redatto un documento inviandolo a sindaco di Pesaro e consiglieri, in cui indica come la difesa civica è ormai ben radicata a Pesaro e non solo.
“Come si può osservare dai dati statistici – si legge – i casi affrontati lo scorso anno, 252, sono in linea con i 235 dell’anno precedente. A questi vanno aggiunti gli altri, tantissimi, contatti personali o telefonici, anche per altri Enti ed altri Comuni della Provincia, che si sono esauriti in semplici colloqui informativi su casi non di competenza del Difensore Civico di Pesaro, ai quali comunque è sempre stata fornita adeguata risposta. Ma è il contenuto dei successi che lascia stupiti, da un duplice punto di vista. Perché, al di là dall’appesantire l’aspetto burocratico dell’Ufficio, mi sono sempre sforzato attraverso incontri chiarificatori con gli uffici interessati di trovare una soluzione che è stata quasi sempre di gradimento del cittadino. E poi, nel 50% dei casi, l’Ufficio di difesa civica è ormai inteso dal cittadino come il suo consigliere giuridico qualificato, specie per la fascia meno abbiente della popolazione, in linea con i tempi di crisi che stiamo attraversando. Marche Multiservizi, Polizia Municipale, Manutenzione, Ambiente, Urbanistica e Servizi Sociali sono stati i settori che più hanno coinvolto l’Ufficio del Difensore Civico. Ma al di là dei casi in cui il cittadino si sente preso ovvero è stato preso “in castagna”, si è tentato sempre di trovare un’intesa, anche dribblando l’aspetto burocratico, ancora presente in alcuni uffici”.
Scarica il .pdf con la RELAZIONE completa del difensore civico 2012, con tanto di grafici esplicativi.
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