di Redazione
10 febbraio 2013
In una nota il presidente Giacomo Rossi afferma: “Ci uniamo anche noi al ricordo di questa immane tragedia e siamo vicini alle numerose famiglie di esuli presenti nella nostra Provincia. Credo che dopo il ricordo, sia giunta l’ora della giustizia, del risarcimento e di un “dolce ritorno” in quella che era e rimane una parte integrante del nostro territorio nazionale. Mi si gela il sangue al solo pensiero che a tutt’oggi, l’ormai esigua minoranza italiana in Istria continui a subire ripetute discriminazioni e che diversi infoibatori impuniti, percepiscano addirittura la pensione italiana. Chiediamo ai candidati del Nostro Territorio al Parlamento di occuparsi, qualora eletti, delle questioni di cui abbiamo accennato affinchè sia fatta finalmente giustizia. Proponiamo di inizi a togliere la pensione italiana a tutti quegli infoibatori che incredibilmente ancora la percepiscono dal nostro Stato! Sarebbe un notevole risparmio che già da subito potrebbe coprire parte dei risarcimenti. Aspettiamo impegni e risposte dai candidati”.
Lascia una risposta