di Redazione

16 febbraio 2013

PESARO – Più salario in busta paga e dimezzamento del numero dei parlamentari le priorità del 2013 “Realizzare un’Italia più giusta”. Enrico Letta a Fano: “Abbiamo davanti sette giorni determinanti per la vita del Paese dei prossimi cinque anni”. Ha esordito così l’onorevole Enrico Letta, nell’incontro con i cittadini tenutosi nella sala Verdi del teatro della Fortuna di Fano.

La scelta è fra sprofondare il Paese nel baratro o impegnarsi per ripartire, fare promesse irrealizzabili o dire responsabilmente “la verità”. Il vicesegretario nazionale del Partito Democratico e capolista per le Marche alla Camera dei Deputati ha sottolineato l’obiettivo del PD per realizzare un Paese più giusto sul piano economico e su quello politico. Da un lato creare lavoro, specialmente per i giovani, riducendo la tassazione e l’utilizzo improprio della flessibilità, per dare al lavoratore più soldi in busta paga e rendere i contratti a tempo indeterminato più appetibili per le imprese.

“Priorità del nostro impegno sarà far ripartire l’economia, il lavoro, la crescita – ha dichiarato Letta – Per questo la nostra prima proposta è di intervenire per diminuire il gap del cuneo fiscale”. Dall’altro rendere credibile la politica cambiando la legge elettorale e dimezzando il numero dei parlamentari. Una legge che preveda un doppio turno di collegio per restituire ai cittadini la scelta dei propri rappresentanti e fare in modo che la maggioranza sia legittimata a dare corso a quelle riforme che servono all’Italia e che il Partito Democratico vuole realizzare.

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