di Redazione
18 febbraio 2013
FANO – Un edizione quella del 2013 che ha consolidato ancora una volta il nome del Carnevale di Fano nel panorama dei festeggiamenti carnascialeschi di tutta Italia ma con un occhio di riguardo per il sociale. Tutto questo ha permesso di chiudere con un segno positivo le tre settimane dedicate alla manifestazione.
“Siamo soddisfatti dell’esito dell’evento – ha detto Maria Antonia Cucuzza, vicesindaco e assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni – e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo alla manifestazione: sia quelli che sono stati in prima linea sia coloro che hanno lavorato dietro le quinte. La nostra manifestazione ha dimostrato di occupare un posto importante tra i Carnevali d’Italia. A testimoniarlo è stata la presenza di numerose testate giornalistiche e televisioni. Pur senza ospiti di particolare appeal mediatico la stampa nazionale ha parlato di Fano. Puntare su cultura lavorare con le scuole (per il Carnevale dei Bambini, grande intuizione del presidente dell’Ente Carnevalesca Luciano Cecchini), puntare su tutto ciò che il nostro territorio come fatto con il ‘Villaggio delle Tipicità’, è stata la scelta vincente”.
VISITATORI: Sono stati oltre 170.000 i visitatori che hanno partecipato nelle tre domeniche di sfilate della kermesse che si sono svolte il 27 gennaio (50.000 visitatori) e il 3 (50.000 visitatori) e 10 febbraio. Proprio nell’ultima giornata il Carnevale ha segnato il record di 70 mila presenze. A confermare il grande risultato di visitatori che hanno fatto tappa a Fano durante la kermesse anche i dati del “Carneval – camper” che si è svolto nell’ultimo fine settimana: più di 200 camper, da venerdì sera fino a domenica hanno invaso la Città della Fortuna. In termini di presenze turistiche il dato oscilla fra le 1.300 e le 1800 persone.
GETTO: Il famoso prendigetto realizzato da Paolo Del Signore, ombrelli, ombrelli con prolunghe, reti da pesca, lenzuola appese. Come ogni anno, fanesi e turisti si sono attrezzati per cercare di raccogliere il maggior numero di cioccolatini, lanciati dai carri in cartapesta per il caratteristico “getto” del Carnevale di Fano”. Getto che quest’anno è stato composto da 150 quintali di dolciumi
SCUOLE: La novità del “Carnevale dei Bambini”, nata nel 2012, ha bissato il suo successo con l’edizione 2013. In ognuna delle tre domeniche mattina di sfilate, lungo viale Gramsci, hanno sfilato quasi 500 giovani studenti appartenenti a diversi istituti della città, con i quali assieme all’aiuto dei genitori hanno preparato numerose mascherate.
Insomma un evento nell’evento che ha coinvolto decenti e alunni delle scuole dell’infanzia “G.Gaggia” con la mascherata “Il tempo scombinato”, la “Zizzi band” della scuola F. Zizzi, “Un mare di desideri” realizzata dall’istituto Maestre Pie Venerini con una classe elementare e una di media e infine non poteva mancare la scuola elementare Luigi Rossi con la mascherata “Pio… Pio il futuro sono io”. Ad aprire però la manifestazione una piacevole novità di questa edizione con i 120 bambini della scuola di S. Orso che hanno indossato le pettorine azzurre dell’associazione Unicef per ricordare i diritti dei più piccoli.
RICONOSCIMENTI: L’importanza data dal “Carnevale di Fano” alle sue radici e alle sue tradizioni, ha consentito alla manifestazione di ottenere numerosi riconoscimenti e collaborazioni. Tra questi il gemellaggio con il “Carnevale romano”, la realizzazione del francobollo della serie tematica “il Folclore italiano” dedicato alla manifestazione e il bollino di “Meraviglia italiana” assegnato dal “Forum nazionale dei giovani” al “Carnevale di Fano”. La promozione fatta durante tutto l’anno ha portato numerosi turisti in città, soprattutto nell’ultimo week-end.
OSPITI: L’edizione 2013 del Carnevale di Fano ha puntato sulla cultura e sul sociale e anche gli ospiti hanno rispecchiato quelli che sono stati gli input lanciati dal presidente dell’Ente Carnevalesca, Luciano Cecchini, e dell’assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni, Maria Antonia Cucuzza. Per questi motivi a salutare il folto pubblico presente ogni domenica sono stati il 27 gennaio la Nazionale italiana di calcio mutilati, capitanata dal 14enne Francesco Messori di Reggio Emilia. Per la seconda data del 3 febbraio invece due giovani protagonisti la bellissima voce della “leonessa” di Serrungarina Valentina Baldelli già vincitrice del premio della critica nella trasmissione di Rai Uno “Ti lascio una canzone” e il pilota della classe Moto 3 nel campionato del mondo Alessandro Tonucci che ha guidato per un tratto anche uno dei trattori che trainano i giganteschi carri di cartapesta. Per lo show finale della terza domenica invece sono giunte a Fano la Nazionale italiana di basket sorde che parteciperà alle prossime Olimpiadi in programma a Sofia in Bulgaria e la fantastica esibizione rock & roll di Alessandro Ristori e i suoi Portofinos.
CULTURA: Tre, le mostre che l’assessorato alla Cultura del Comune di Fano, ha promosso nell’ambito del Carnevale. La prima è stata dedicata a due grandi artisti e carristi fanesi, Luciano Pusineri e Vittorio “Toto” Corsaletti, alla Mediateca Memo Montanari, la seconda a Marcellino Battistelli anticipata dal partecipato incontro del volume a lui dedicato e realizzato da Silvano Clappis e Raffaella Manna. Ultima a inaugurare è stata la mostra per i 90 anni della Musica Arabita, nell’ex chiesa di San Leonardo, carro storico del Carnevale di Fano, che con la sua originalità e simpatia da quasi un secolo caratterizza la manifestazione carnascialesca
VOLONTARI E LOTTERIA: A garantire il normale svolgimento della Kermesse sono stati i volontari che hanno dedicato la loro professionalità e il loro amore per il Carnevale di Fano senza alcuna sosta nelle tre domeniche del 27 gennaio e del 3 e 10 febbraio. Molti di loro sono stati anche promotori della vendita dei biglietti della “Lotteria del Carnevale” che ha messo in palio importanti e graditi premi. Il primo premio è cambiato in ognuna delle tre domeniche con un buono spesa di 5 mila euro da spendibili presso tutti i Conad d’Italia. Nella seconda data invece il primo premio vedeva in palio un’automobile, in particolare una Peugeot 107 1.0 cc tre porte, messa in palio dalla concessionaria Peugeot – Opel Centralgarage di Fano e per l’ultima domenica un buono spesa di 3 mila euro spendibile nei Conad di S.Orso o Flaminio. Per quanto riguarda gli altri premi invariati durante le tre settimane delle manifestazione, da annoverare sono una fornitura di un anno di Luce e Gas, offerta da chebolletta, main sponsor del Carnevale 2013. Il terzo premio, un week-end per 2 persone alla Riserva Privata San Settimio. Per il 4° e 5° invece sono stati messi in palio da Bargnesi di Cascioli rispettivamente, una city-bike da uomo e una city-bike da donna.
Le associazioni che hanno dato il loro contributo sono numerose alcune come l’Oratorio l’incontro di Fenile di Fano il comitato Provinciale Pesaro-Urbino Unicef, l’associazione Es.Ma.Ba.Ma Onlus, Ass.ne A.d.a.m.o. Onlus Fano, l’A.s.d. Burraco La Fortuna Fano, l’associazione Maruzza Regione Marche onlus, i negozi del comitato Apriamo il centro e le scuole dell’infanzia del comune di Fano: F. Zizzi, S.Orso, La scatola Magica Rosciano e la scuola primaria Luigi Rossi che hanno partecipato per una sola domenica. Un speciale ringraziamento va fatto invece per chi ha partecipato a tutte le domeniche della manifestazione come l’Oratorio La Stazione di Cuccurano, la fondazione Avsi, il Club Enrico Mattei, l’associazione italiana Sclerosi Multipla, la Croce Rossa di Fano, l’Unione italiana ciechi della sezione di Pesaro, l’associazione Gente di Quinta, Amore per la Vita, Fano solidale e il club Fiat 500.
E’ stato il servizio andato in onda oggi all’interno del programma “Uno Mattina Caffè” di Rai1 a concludere i tanti appuntamenti televisivi che hanno dato rilievo al Carnevale di Fano. Tv, radio e numerosi quotidiani e riviste nazionali hanno parlato della manifestazione 2013 e dei suoi simboli: dal getto alla Musica Arabita, dai carri allegorici al Carnevale dei Bambini.
“E’ stato molto importante – ha precisato Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca – avere nella nostra città le troupe delle più importanti televisioni nazionali. Solo partecipando alla nostra manifestazione è possibile apprezzarla e raccontarla al meglio. Le caratteristiche uniche del Carnevale di Fano, il getto, i suoi carri, la storia e la cultura che lo caratterizzano, hanno fatto parlare della nostra città in tutta la Nazione”.
Le televisioni e le radio nazionali che hanno seguito il Carnevale di Fano sono state: il Tg1 (30 gennaio); il Tg2 Costume & Società (12 febbraio), La Vita in Diretta (Rai1, 7 febbraio), Tgcom24 (29 gennaio), StudioAperto (Italia1, 9 febbraio), il Tg4 (Rete4, 10 febbraio), UnoMattina Caffè (Rai1, 18 febbraio), La Notte di Radio1 (Radio1, 5 febbraio), Sereno Variabile (Rai2, 2 marzo) e Italiani all’Estero che ha intervistato, in diretta “mondiale” sull’omonimo sito, il presidente della Carnevalesca Luciano Cecchini sabato 9 febbraio.
A parlare del Carnevale di Fano sono stati anche i più importanti quotidiani e periodici nazionali: il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Mattino, Famiglia Cristiana, L’Espresso, Confidenze tra amiche, Touring, Io Donna (Corriere della Sera), Insieme tra Amiche, Quaderni di Milano on the Road.
A sostenere, raccontandone le origini e le particolarità, durante il mese di eventi del “Carnevale di Fano” 2013 sono stati inoltre i giornalisti e le testate d’informazione locali, dalle tv locali ai siti d’informazione, dalle radio ai quotidiani fino ai periodici.
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