18 febbraio 2013
PESARO – “La svolta non è questa vittoria, che magari nessuno s’aspettava contro una squadra forte qual è Siena, ma dal lavoro che facciamo durante la settimana, da quattro-cinque settimane. E i risultati si vedono, anche nelle partite che abbiamo perso”. La firma è di Andrea Crosariol, protagonista in sala stampa.
Protagonista in campo, soprattutto, ma anche nel dopo partita è sicuramente “Gospod” Stipčević, Mvp della serata (con 27 punti, 8 falli subiti e 19/20 dalla lunetta) della vittoria che fa crescere le quotazioni pesaresi alla Borsa della salvezza. E che vittoria, contro la squadra campione d’Italia, reduce dal successo in Coppa Italia.
“Ma per noi non deve fare alcuna differenza tra Roma in trasferta o Siena in casa o Venezia in trasferta. A Roma e Venezia abbiamo perso all’ultimo tiro, dopo avere giocato buone partite. La differenza è che oggi si è vinto. Poteva succedere il contrario, ovvero di vincere a Roma e Venezia e perdere con Siena. Quello che conta è che tutti – giocatori e staff – facciamo un bel lavoro e stiamo bene insieme. Questa è una squadra, non solo sul campo, in partita, ma anche dentro lo spogliatoio, e fuori. Stiamo bene, siamo contenti di lavorare insieme, e i risultati si vedono. Detto questo, però, piedi a terra. Abbiamo vinto con Siena, ma il campionato è ancora lungo e difficile, adesso dobbiamo pensare già a Sassari”.
A fine gara, Daniel Hackett ha fatto il giro del campo a salutare il pubblico, ricevendo l’omaggio dei suoi ex tifosi. Un pubblico che le ha tributato un’ovazione, in una sorta di staffetta tra Hackett e lei. Sembra di capire che lei si trovi bene qui e magari sta facendo un pensiero per il futuro…
“Detto che qui sto bene, che mi piacciono la città, i tifosi, il palazzo dello sport, in questo momento sto pensando solo alla partita contro Sassari… anzi di mangiare bene stasera, per andare a Sassari nelle condizioni migliori”.
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