24 febbraio 2013
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO 87-76
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Devecchi 10, Ignerski 21, Diener T. 4, Sacchetti B. 13, Spissu ne, Diener D. 28, Vanuzzo 0, Pinton 7, Di Liegro 0, Easley 4. All. Sacchetti R.
SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO: Cavaliero 10, Stipcevic 9, Barbour 3, Thomas 0, Crosariol 12, Flamini ne, Mack 9, Bryan ne, Amici 0, Kinsey 33. All. Markovski
ARBITRI: Taurino, Lanzarini, Duranti
PARZIALI: 26-21, 18-24, 24-18, 19-13
SASSARI – Sconfitta onorevole quella subita in terra sarda da una Scavolini Banca Marche che ha retto per 30 minuti prima di subire nell’ultimo quarto la furia agonistica dei cugini Diener. Pesaro paga la brutta serata nel tiro da tre (7 su 33) e nonostante un fantastico Tarence Kinsey da 33 punti, la Vuelle non trova il consueto apporto da parte di Stipcevic e Barbour e finisce sconfitta per 87 a 76, anche se l’ampia vittoria di Siena contro Biella rende comunque meno amara la serata.
Ritorna Lamont Mack nello starting five pesarese mentre l’assenza di Thornton promuove nel quintetto iniziale Devecchi per il Banco. La Vuelle segna i primi due canestri dell’incontro su rimbalzo offensivo, cosa insolita per questa formazione e il sesto punto di un positivo Crosariol portano i biancorossi avanti sull’ 8 a 4 ma un paio di banali palli perse consentono due facili contropiedi ai sassaresi per la parità a quota 8. La prima tripla della serata è di marca pesarese per merito di Mack per il 15 a 11, le difese lasciano giocare e al sesto minuto il tabellone segna 19 a 14 per una Scavolini Banca Marche reattiva ed attenta sotto le plance, un febbricitante Markovski comincia ad usare la sua panchina inserendo Thomas e Cavaliero con Crosariol che arriva già alla doppia cifra con una spettacolare schiacciata in corsa, Sassari comincia a colpire dai 6.75 e con cinque punti consecutivi di Ignerski effettua il primo sorpasso dell’incontro sul 22 a 21, Stipcevic fatica a trovare il giusto ritmo e senza l’abituale regia del suo playmaker la Vuelle subisce un parziale devastante di 12 a 0 che fissa il punteggio del primo quarto sul 26 a 21 per la formazione sarda.
Inizio di secondo quarto con Pesaro che fallisce le prime sei conclusioni e Sassari che senza neanche sforzarsi troppo si porta sul più nove (30-21) con Markovski costretto a chiamare timeout per mettere un po’ d’ordine ad una formazione che sta affrettando troppo i tiri. Un’entrata di Barbour rompe un digiuno durato oltre 5 minuti, con il Banco che ha piazzato un parziale di 16 a 0, finalmente si vede anche Kinsey con una tripla dall’angolo per il meno cinque (33-28) e anche Stipcevic trova i primi due punti della serata con un’entrata di sinistro. Cavaliero piazza una tripla centrale per il 36 a 33 al 15’ ma è Ignerski l’uomo in più per il Banco con il polacco arrivato già a quota 15, si continua a giocare in modo frenetico con i tiri che arrivano nei primi secondi dell’azione, Stipcevic ha scaldato la mano e con una conclusione dai 6,75 riporta i suoi sul meno due (42-40 al 18’), Travis Diener si fa sanzionare un tecnico per proteste e il secondo quarto si chiude con la Scavolini Banca Marche avanti per 45 a 44.
Le statistiche di metà partita evidenziano come le due formazioni stiano tirando tantissimo da tre punti con Sassari più precisa (7 su 16) rispetto a Pesaro (4 su 17) e finora la Vuelle sta vincendo la lotta a rimbalzo grazie ad un Lamont Mack arrivato a quota nove dei quali sei offensivi.
Una tripla di Cavaliero apre il secondo tempo con Markovski che rigioca la carta Crosariol, dopo averlo lasciato in panchina per tutto il secondo quarto, Kinsey dà un assaggio della sua classe con un paio di canestri di pregevole fattura e l’americano è presente anche sotto i tabelloni dove strappa importanti rimbalzi, le due squadre si fronteggiano a viso aperto alternandosi al comando del match, al 25’ il punteggio vede Sassari avanti per 55 a 54 grazie ad una schiacciata di Easley, Crosariol commette un paio di sciocchezze evitabili dimostrando per l’ennesima volta tutti i suoi limiti e il pubblico di casa si scalda su un paio di prodezze di Drake Diener che portano il Banco di Sardegna sul 60 a 54 ma la Vuelle non vuole lasciare scappare gli avversari e con un paio di contropiedi dopo dei bei recuperi difensivi si riporta in parità a quota 60 al 28’, Pinton si conferma la bestia nera di Pesaro segnando la tripla del 66 a 60 e un terzo periodo giocato bene da entrambe le formazioni si chiude con i padroni di casa avanti per 68 a 63.
Se la Scavolini Banca Marche vuole portare a casa i due punti deve migliorare sensibilmente la sua percentuale da tre altrimenti il Banco dà la sensazione di poter controllare con una certa tranquillità l’incontro, l’attacco biancorosso si affida sempre di più al talento di Tarence Kinsey ma è in difesa che Markovski cerca di dare la svolta positiva alla serata e i soli due punti concessi nei primi quattro minuti del quarto all’attacco sassarese fanno sperare i tifosi biancorossi di potersela giocare anche stavolta, purtroppo Stipcevic non sta ripetendo le ultime belle prestazioni e quattro punti di Brian Sacchetti portano il Banco al massimo vantaggio (74-65 al 35’) con il solo Kinsey a bucare la retina per i biancorossi senza che nessuno dei suoi compagni riesca a dargli una mano, la Vuelle continua a sbagliare tutto il possibile e i cugini Diener salgono in cattedra portando Sassari sul più dieci (82-72) con soli due minuti sul cronometro, un Kinsey straordinario arrivato a quota 33 ha segnato tutti i punti del quarto per la Scavolini Banca Marche ma con un uomo solo difficilmente si porta a casa la vittoria sul campo della seconda in classifica e il risultato finale premia giustamente gli uomini di Sacchetti che si aggiudicano l’incontro con il punteggio finale di 87 a 76.
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