Magnanelli si dimette da vicesegretario provinciale Pd

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1 marzo 2013

Festa PD Nazionale

Militanti del Pd (foto Marco Giardini)

PESARO – Giuseppe Magnanelli si dimette. Il vicesegretario provinciale del Partito democratico di Pesaro e Urbino parla di pesante sconfitta elettorale e di necessità di un’assunzione delle responsabilità dei dirigenti, anche a livello locale. Ecco la nota con cui lascia l’incarico:

 

 

 

Il Pd ha perso consensi in tutti i comuni della provincia di Pesaro Urbino, dalla costa all’entroterra, nonostante fosse il grande favorito della vigilia: questa è la realtà emersa dalle urne. È inutile far finta di non comprenderla, nascondendo la testa sotto la sabbia.  Si tratta di un risultato deludente che non ammette scuse e alibi: giustificarsi dicendo che abbiamo retto meglio di altri alla forza del Movimento 5 Stelle o che gli altri partiti tradizionali sono andati peggio, non solo è insufficiente, ma è ingiusto nei confronti dei nostri elettori delusi.

Occorre, al contrario, riflettere con umiltà e realismo, e capire i motivi per cui non siamo più in sintonia con decine di migliaia di elettori delusi. Occorre farlo prima che sia troppo tardi. Prima che se ne vadano anche quegli elettori che hanno deciso non troppo convintamente di darci ancora una possibilità. E non sono pochi.

Gli elettori vogliono un rinnovamento reale che non sia limitato alla sostituzione di qualche volto anziano con qualcuno più giovane o con un infittirsi di riunioni e incontri istituzionali. Essi vogliono un rinnovamento reale e profondo in termini di persone, ma soprattutto di idee, proposte e di modo di rapportarsi con loro. Vogliono meno filosofia e retorica e più fatti, come misure a sostegno del lavoro e dell’innovazione, servizi adeguati alle tasse che pagano, taglio deciso degli sprechi e dei privilegi. Già ce lo avevano fatto capire alle primarie votando Renzi, ma noi abbiamo fatto finta di niente, preoccupandoci esclusivamente di seguire la disciplina di partito e preservare gli apparati. Ora ce lo hanno ripetuto con queste elezioni, ma noi ancora li stiamo ignorando, preferendo pensare ai futuri assetti ed equilibri anziché a come farli uscire dalla loro rassegnazione e dalle loro difficoltà.

Non siamo più percepiti come la novità cui aggrapparsi per uscire da una crisi così grave, la novità alla quale guardare con fiducia e speranza. Di fronte a una situazione così sconfortante, è doveroso che i dirigenti locali, anche coloro che si sono sempre impegnati sul territorio al di fuori di ogni logica di apparato e convenienza, si assumano le loro responsabilità.

Ed è per questo che, dopo un’attenta e seria riflessione, ho deciso di rassegnare le dimissioni da vicesegretario provinciale, con l’auspicio che questo mio gesto possa stimolare l’avvio di una riflessione ben più articolata e profonda di quella portata avanti in questi giorni attraverso gli organi di stampa, e possa soprattutto contribuire, finalmente, alla nascita di una fase “costituente” veramente nuova, riformatrice e plurale, contrassegnata da una mentalità entusiasta e vincente.

Giuseppe Magnanelli
Vicesegretario PD
provincia di Pesaro e Urbino

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