Volley: Istanbul, appendice di Pesaro e Urbino

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9 marzo 2013

PESARO – La Champions League femminile è giunta all’epilogo: tra sabato e domenica la splendida Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul ospita semifinali e finali dell’edizione 2013.

Si inizia alle ore 13 (italiane) di sabato, con la semifinale tra la Rabita Baku di Marcello Abbondanza e l’Unendo Yamamay (diretta su Sportitalia 2, ma anche in streaming su laola1.tv).

Marcello Abbondanza, ex coach della Scavolini Pesaro, che lo scorso anno portò alle Final Four l’MC Carnaghi Villa Cortese, era al PalaCampanara in occasione della recente sfida tra le colibrì e Villa: “Siamo veramente felici di avere raggiunto l’ultimo teatro della competizione. La mia squadra è ricca di giocatrici che vantano grande esperienza internazionale. Sono sicuro che la Rabita è preparata al meglio”. Condivide Mira Golubović, capitana delle azere: “Lavoriamo per essere qui dallo scorso agosto. Potete immaginare il nostro entusiasmo. Faremo di tutto per conquistare il trofeo e le medaglie d’oro”.

Ad opporsi alle favorite numero uno saranno le campionesse italiane dell’Unendo Yamamay Busto Arsizio, guidate da coach Carlo Parisi: “E’ un momento storico per il nostro club. Siamo veramente orgogliosi di rappresentare la nostra città e l’Italia intera in questo appuntamento fra le migliori d’Europa. Sono molto curioso sul risultato; il livello è veramente alto”. Per Christina Bauer, capitano bustocco “La partecipazione alle Final Four è stata una grande conquista. La nostra motivazione è enorme, daremo il 100 per 100 per realizzare i nostri desideri”.

Capitani e allenatori delle Final Four (Foto Cev)

A seguire, alle ore 16, ancora su Sportitalia 2 e laola1.tv, la seconda semifinale che mettere di fronte gli italiani di… Turchia: il Galatasaray e la Vakifbank che daranno vita al derby di Istanbul.

Massimo Barbolini, ex ct azzurro, è l’allenatore del ricchissimo Galatasaray; tanto ricco che la partecipazione alle Final Four l’ha conquistata a pagamento. Organizzando, appunto, le finali: “E’ un grande piacere per me ritornare alle Final Four di Champions League. La mia squadra ha lavorato veramente duro lo scorso mese (mentre le altre cercavano sul campo la qualificazione, le ragazze di Barbolini si allenavano, tanto il passaggio di turno era arrivato con un bonifico; ndr). Penso che siamo pronti”. Molto oneste le parole di Eleonora Lo Bianco, capitano del Galatasaray : “Tanti ringraziamenti al nostro club per avere organizzato l’evento. Spero che la nostra squadra restituisca il favore sul campo. Siamo tutte in trepida attesa che le finali abbiano inizio”.

Giovanni Guidetti è l’allenatore del Vakifbank che due anni fa sorprese un’altra squadra che si era qualificata a… pagamento. Sconfisse, infatti, il Fenerbahce allenato da Ze Roberto e poi vinse il trofeo: “Sono veramente orgoglioso di essere qui. Abbiamo superato fortissime avversaria (l’ultima, nei playoff a 6, l’Eczaçibasi Istanbul dell’urbinate Lorenzo Micelli; ndr). Sono convinto che queste siano le migliori Final Four da tanti anni a questa parte. Le quattro squadre rappresentano probabilmente le migliori leghe d’Europa”. Che ci siano quattro allenatori italiani per altrettante finaliste è un motivo d’orgoglio in più. E il capitano della Vakifbank, Gözde Sonsirma, conferma: “E’ un grande onore essere qui a giocare contro le migliori squadre d’Europa. Io e le mie compagne daremo tutto per conquistare la finale di domenica. Ma allo stesso tempo intendiamo regalare un eccezionale spettacolo pallavolistico”.

Grande attenzione anche nella nostra provincia per l’evento di Istanbul: gli appassionati di Pesaro e Urbino avranno la possibilità di ammirare alcune ex beniamine, di tifare per Katarzyna Skorupa, Jiuliann Faucette e Giulia Leonardi(ex Chateau d’Ax); Maren Brinker, Christiane Fürst e Marcello Abbondanza (ex Scavolini).

Purtroppo, però, quando a Istanbul si assegnerà il massimo trofeo continentale per le squadre di club, alle ore 16 di domenica, il PalaCampanara di Pesaro ospiterà la sfida di campionato tra Kgs e Volley 2002. Come a dire: il volley si fa male.

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