di Redazione
11 marzo 2013
FANO – Questa mattina il sindaco Aguzzi ha inviato una missiva al Presidente del Tribunale di Pesaro e Urbino Dott. Mario Perfetti e al Procuratore della Repubblica Dott. Palumbo Manfredi per rivolgere un accorato appello sul caso del piccolo Federico affinchè la decisione assunta possa tener conto anche della naturale e comprensibile volontà dei genitori. Sempre in mattinata, Stefano Aguzzi in qualità anche di Consigliere comunale, ha presentato un ordine del giorno da discutere in Consiglio comunale per attivare tutte le forme istituzionali per sostenere i genitori del piccolo Federico.
ECCO LA LETTERA ORIGINALE:
PREMESSO
CHE l’art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti”
CHE la legge 23 dicembre 1978, n. 833 ha espresso un modello di sistema sanitario che supera sia la frammentazione del sistema mutualistico, sia quella dell’apparato organizzativo centrale e periferico.
CHE la Costituzione Italiana ha introdotto la salute come oggetto di tutela da parte della Repubblica e la revisione costituzionale del 2001 ha confermato il legame tra organizzazione e funzioni, sottolineando che la “tutela della salute” è compito della Repubblica e della potestà legislativa.
CHE il nucleo essenziale del sistema ed i suoi principi di fondo sono così sintetizzabili: la responsabilità pubblica della tutela della salute; l’universalità ed equità di accesso ai servizi sanitari; la globalità di copertura in base alle necessità assistenziali di ciascuno, secondo quanto previsto dai livelli essenziali di assistenza; il finanziamento pubblico attraverso la fiscalità generale; la “portabilità” dei diritti in tutto il territorio nazionale e la reciprocità di assistenza con le altre regioni.
Che un medico prescrittore si è assunto la responsabilità dichiarando che l’unica speranza è riposta nelle cellule manipolate secondo m. Stamina e solo presso gli Ospedali di Brescia.
Che l’iter previsto dal D.M. 5 dicembre 2006 è già iniziato, essendosi il padre di Federico già sottoposto al carotaggio per l’espianto delle cellule da mettere in coltura e da donare a Federico. Essendo iniziato non può essere sospeso, interrotto, annullato.
Che risulta inutile e pericoloso, per il trascorrere del tempo, consigliare di rivolgersi alle Cell Factory poiché queste hanno certificato che sono sprovviste di protocolli per la cura di leucodistrofia da cui è colpito Federico.
Che è d’obbligo rispettare
– i Principi espressi nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, in particolare quelli previsti al Titolo 1: art 1 Dignità umana – La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata; art 2 Diritto alla vita – Ogni persona ha diritto alla vita; art 3 Diritto all’integrità della persona – Ogni persona ha diritto alla propria integrità fisica e psichica; art. 24 Diritti del minore – 1. I bambini hanno diritto alla protezione e alle cure necessarie per il loro benessere. Essi [ndri genitori per essi]possono esprimere liberamente la propria opinione… 2. In tutti gli atti relativi ai minori, siano essi compiuti da autorità pubbliche o da istituzioni private, l’interesse superiore del minore deve essere considerato preminente.
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i Principi del Codice di Deontologia Medica: Art. 27 – Libera scelta del medico e del luogo di cura – La libera scelta del medico e del luogo di cura da parte del cittadino costituisce il fondamento del rapporto tra medico e paziente: Art. 23 – Continuità delle cure – Il medico deve garantire al cittadino la continuità delle cure. … Il medico non può abbandonare il malato ritenuto inguaribile, ma deve continuare ad assisterlo anche al solo fine di lenirne la sofferenza fisica e psichica; Art. 35 – Acquisizione del consenso – In ogni caso, in presenza di documentato rifiuto di persona capace, il medico deve desistere dai conseguenti atti diagnostici e/o curativi, non essendo consentito alcun trattamento medico contro la volontà della persona.
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I Principi della nostra Costituzione in particolare quelli affermati negli artt. 2-3-29-30-32.
CONSIDERATE le dichiarazioni del Ministro della Salute, Renato Balduzzi
TUTTO CIO’ PREMESSO
IMPEGNA IL CONSIGLIO COMUNALE DI FANO
AD ATTIVARE tutte le forme istituzionali per sostenere i genitori di Federico affinché possano iniziare i cicli previsti dal metodo Stamina presso l’Ospedale di Brescia ritenuto l’unico efficace e poco invasivo.
A PROCEDERE presso il Ministero della Salute affinché a Federico sia garantita entro pochissimi giorni, essendo in pericolo di vita, una trasfusione urgente di cellule staminali prodotte con metodo Stamina presso gli Ospedali di Brescia.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Stefano Aguzzi
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