Una “tifosa” scatenata fa arrabbiare le colibrì

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11 marzo 2013

PESARO – Il Forum Volley Pesaro ha avviato una discussione, come sempre molto civile visto lo sport, sulle contestazioni – registrate domenica pomeriggio – all’allenatore della Kgs, Andrea Pistola.

I Balusch con Monica De Gennaro

I Balusch con Monica De Gennaro

Una novità, nel mondo del volley pesarese. In particolare, si è distinta una signora che aveva preso posto nella tribuna davanti alla panchina di sinistra, quella dove iniziano le partite le colibrì.

Tre giovani donne sedute una vicina all’altra, ma – in verità – una sola scatenata contro l’allenatore, per lo sgomento di altri tifosi, in particolare di quelli appartenente ai Balusch, club di tifosi organizzati, lontani mille miglia da una moda che sa tanto di calcio o di basket.

Purtroppo, acquistare il biglietto sembra concedere il diritto di contestare, insultare, l’allenatore, i giocatori.

E’ accaduto anche domenica nella fase iniziale di Scavolini-Enel Brindisi, quando diversi spettatori se la sono presa con Daniele Cavaliero. Un comportamento che ha scatenato la reazione di altri, convinti che prima si aiuta la squadra, poi semmai si contesta, si fischia. Da contestare e fischiare agli insulti, però, c’è di mezzo un oceano. Ci sarebbe piaciuto, alla fine di Scavolini-Enel, chiedere a ognuno dei contestatori un giudizio sulla prova di Cavaliero, il migliore in campo.

Tra il basket e il volley, a Pesaro, ma non solo, c’è un mondo completamente differente. Il pubblico della pallavolo non tifa mai contro, ma sostiene la propria squadra. Immaginiamo se – in questo bel mondo – c’è chi insulta il proprio allenatore o le proprie giocatrici… Ed è un vero peccato che questo episodio, mai visto durante le partite delle colibrì, sia avvenuto al PalaCampanara.

Di tifosi, anzi di tifose così, si può fare volentieri a meno. Onestamente, però, da cronista non dimentico un altro brutto episodio accaduto lunedì 9 maggio 2011 nel palasport di Viale dei Partigiani. Si giocava gara 1 dei quarti di finale tra Scavolini e Asystel Novara. Sul 20 pari del quarto set, Katarina Barun, la croata di Novara, con Horvath e Barcellini la migliore delle ospiti, si infortunò gravemente a un ginocchio. Una bambina, che forse non aveva neppure dieci anni, seduta dietro la panchina ospite, esultò, urlando: “Ti sta bene, schifosa”. Ricordo che a stento evitai di darle uno schiaffo, non senza avere invitato i genitori a insegnarle educazione e rispetto, “perché la pallavolo è tutta un’altra cosa!”. Sarebbe il caso di ricordarlo anche all’agitatissima signora esibitasi in tribuna domenica pomeriggio.

Una cosa è certa: chi ha avuto modo di parlare con le colibrì ha raccontato che le ragazze sono rimaste prima sorprese, poi infastidite, tanto che se dovesse ripetersi, eviterebbero di salutare il pubblico a fine partita. Ma i primi a reagire – e pare che qualcuno l’abbia fatto – dovrebbero essere gli spettatori vicini.

3 Commenti to “Una “tifosa” scatenata fa arrabbiare le colibrì”

  1. alessandro scrive:

    Ho consigliato ai balusch, specie a loro bravo presidente, di consegnare alla prossima gara interna alle tre “educatissime signore” tre copie della CARTA DEL TIFOSO, redatta dagli stessi tifosi pesaresi con quasi tutte le altre tifoserie a Verona, in occasione dell’ultimo Star Game.

  2. Fabrizio Bontà scrive:

    E sarebbe veramente brutto se le giocatrici non salutassero i tifosi a fine partita come siamo abituati da un pò! Soprattutto per colpa di qualche cretino (o cretina!)

  3. Gianfranco Ioele scrive:

    Purtroppo durante l’incontro ho avuto modo di “apprezzare” le performance della signora che però era in ottima compagnia………Sempre dalla stessa tribuna ma da qualche fila più in basso un occhialuto signore ha espresso i propri malumori verso il nostro coach. Sono riuscito a vederlo dal mio posto tanto che ho detto a Leo Giulianelli seduto vicino a me al tavolo che avevo la tentazione di andare a salutarlo………A fine gara le ragazze mi hanno chiesto se potevo fare qualcosa per evitare il ripetersi di tali fatti altrimenti hanno minacciato di non fare più il giro a salutare il pubblico. Ho risposto loro che non penso sia giusto fare così perchè andrebbero di mezzo tutti per colpa di un paio di imbecilli/e. Penso sia un’ ottima idea omaggiare questi fenomeni della carta del tifoso anche se credo che un foglio di carta non possa educare simili idioti.L’unica cura che potrebbe sortire qualche effetto è, secondo me, lo sputtanamento pubblico in diretta.Se poi dovessimo perdere un paio di spettatori così(e non ho scritto tifosi volutamente) non sarebbe un gran danno………

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