Le mamme scrivono a Napolitano: aiutiamo Federico

di 

13 marzo 2013

Dalle mamme di Pesaro, Fano e d’Italia riceviamo e pubblichiamo:

Buongiorno,
come già saprete i gruppi facebook di cui facciamo parte (Mamme di Fano e
dintorni, Mamme di Pesaro, Mamme d’Italia) stanno parlando ormai ogni giorno di
Federico. Noi tre mamme, in rappresentanza di questi tre gruppi, siamo in contatto
telefonico con i genitori del piccolo Federico e abbiamo ottenuto anche l’aiuto alcune
persone che possono aiutarci, sia a livello locale che a livello nazionale.
Stiamo quindi scrivendo a vari personaggi politici perchè chiediamo che le
cure con  Stamina, oltre ad essere accessibili a Sofia e agli altri bambini che avevano
già iniziato la terapia, possa essere intrapresa anche da Federico e da tutti gli altri
bambini che ne hanno bisogno.
Chiediamo quindi la collaborazione di tutti in questa causa e, se ci sarà
bisogno di un’altra manifestazione, vorremmo che ci fosse quanta più gente possibile.
Facciamo questo, mosse dal fatto che noi genitori dobbiamo avere il diritto di
curare i nostri figli in ogni modo possibile, che è ingiusto negare ai nostri bambini
anche l’ultima possibilità di vivere.
Non possiamo accettare che lo Stato condanni questi bambini a morte certa.
Il metodo Stamina ha portato già grandi miglioramenti nei bambini a cui sono
state somministrate le infusioni, ed è inutile parlare di possibili effetti
collaterali  (che finora in questi bambini non ci sono stati), perchè c’è un solo effetto
collaterale che si presenterà se non verrà dato l’ok a queste cure: la loro morte.
Alleghiamo quindi la lettera che oggi invieremo a vari personaggi, tra cui il
Ministro Balduzzi e il Presidente Napolitano.

Ringriaziamo infine per la solidarietà e per l’aiuto che ci hanno accordato:
il Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci,
la Senatrice Camilla Fabbri,
il Consigliere Comunale Alessandro Di Domenico,
il Sindaco di Fano Stefano Aguzzi,
il Sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli

Aiutateci tutti in questa causa per Federico e per tutti gli altri bimbi!

Distinti Saluti

Eleonora Vicini, Tania Ravagli, Michela Rocchetti

In rappresentanza dei gruppi:
Mamme di Fano e dintorni
Mamme di Pesaro
Mamme d’Italia

Vi alleghiamo qui sotto la lettera che abbiamo inviato a vari personaggi
politici, tra cui il Presidente Napolitano:

SOTTOPONIAMO ALLA SUA ATTENZIONE IL CASO DEL PICCOLO FEDERICO MEZZINA DI FANO, UN BAMBINO DI 26 MESI AFFETTO DEL MORBO DI KRABBE, E DI TUTTI GLI ALTRI  BAMBINI CHE NON HANNO ACCESSO ALLE CURE STAMINA

Noi stiamo seguendo il caso di Federico Mezzina.
Il giudice del Tribunale di Pesaro gli ha negato
l’accesso alle cure  compassionevoli con il metodo Stamina del Prof. Vannoni, dopo che il padre si  era già sottoposto al prelievo (che è un vero e proprio intervento: carotaggio dell’anca) e che  si era fissata la data della prima infusione.
E’ un caso analogo a quello della piccola Sofia, a cui è stato ora permesso di
continuare questa cura, con l’unica differenza che Sofia aveva già effettuato la prima
infusione, mentre Federico non ancora.
Una differenza che però non può portare a decidere a favore per un bambino, e
a sfavore di un altro, perchè tutti sono uguali davanti alla Legge.
Il metodo Stamina si è dimostrato efficace nei casi in cui è stato finora
utilizzato, come anche testimoniato dai genitori di Sofia, di Celeste, di Gioele…
Vorremmo quindi che l’accesso a questa cura compassionevole sia autorizzata
anche per Federico, come per tutti gli altri bambini i cui genitori ne faranno richiesta.
Sono bambini destinati a morire in breve tempo! Quindi cos’hanno da perdere
con una cura  anche se sperimentale e incerta?
E’ l’unica che può portare ad un miglioramento ed è comunque l’unica
scappatoia che possono avere alla morte (hanno solo pochi mesi o ancora meno).
Non è giusto che alcuni bambini possano provare a curarsi ed altri siano
condannati a morire.  E non è giusto che noi genitori non possiamo scegliere come curare i nostri  bambini. Se al mondo ci fosse anche solo una minuscola possibilità per salvare una vita vale la pena sfruttarla.
La mamma di Federico, nell’intervista su Canale 5, ha recitato un articolo del
nostro Codice Civile che dice che “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di
impedire equivale a cagionarlo”.
E l’articolo 32 della Costituzione recita: «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo».
La preghiamo quindi, di dare una speranza a tutti questi bambini e di non
lasciarli al loro destino: la morte.

Distinti Saluti

Eleonora Vicini, Tania Ravagli, Michela Rocchetti

In rappresentanza dei gruppi:
Mamme di Fano e dintorni
Mamme di Pesaro
Mamme d’Italia

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