di Redazione
18 marzo 2013
FANO – Una mozione a sostegno delle cure palliative pediatriche. La riceviamo da Luciano Benini con la precisazione che, in questo caso, c’è stata la specifica richiesta che venga firmata da tutti i consiglieri in modo che non abbia distinzioni politiche.
MOZIONE A SOSTEGNO DELLE CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE
Premesso
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che la Legge 38/2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” prevede finalmente anche per l’Italia una legislazione sulle cure palliative;
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che occorre riconoscere a tutti i bambini affetti da malattie croniche e inguaribili, e alle loro famiglie, il diritto di ricevere le cure palliative pediatriche, per garantire la migliore qualità di vita e di assistenza;
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che le Istituzioni devono delineare una strategia affinché le cure palliative pediatriche diventino una priorità del sistema socio-sanitario regionale ritenendo, come destinatario delle cure, non solo il paziente pediatrico ma anche tutto il nucleo familiare;
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che è necessario garantire a tutti i bambini affetti da malattie croniche e inguaribili, assistenza continua, specialistica e specifica per l’età pediatrica, identificando nella casa il luogo più idoneo alle cure;
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che le Istituzioni si devono far carico di organizzare la rete di terapia del dolore e di cure palliative pediatriche secondo gli standard indicati nella Legge 38/2010 che sanciscono l’organizzazione di una rete dedicata;
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che è necessario assicurare che tutti i bambini affetti da malattie croniche e inguaribili siano assistiti da una equipe multi-disciplinare dedicata, coordinata da medici con comprovata esperienza in cure palliative pediatriche e terapia del dolore;
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che le Istituzioni, sulla base dell’intesa sottoscritta nella Conferenza Stato-Regioni del 25/7/2012, devono identificare come responsabili dell’equipe i medici in possesso di specifica formazione in terapia del dolore e cure palliative pediatriche, assegnando loro il compito di coordinare la rete utilizzando tutte le risorse presenti sul territorio;
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che sulla base della stessa intesa le Istituzioni devono assicurare che l’equipe multi-disciplinare dedicata sia attiva 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e garantire alle famiglie continuità e unicità di riferimento;
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che occorre riconoscere a tutti i bambini affetti da malattie croniche e inguaribili il diritto di essere considerati persone con esigenze di natura psicologica, spirituale e sociale. Le Istituzioni devono impegnarsi a evitare l’isolamento di questi bambini, indipendentemente dall’età, dall’etnia, dalla religione e dalla patologia da cui sono affetti, garantendo l’accesso a scuole e asili e facilitando la loro piena integrazione sociale;
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che le Istituzioni devono impegnarsi affinché le famiglie ricevano un adeguato sostegno di natura organizzativa, sociale, psicologica e spirituale, coinvolgendo attivamente tutti gli organismi pubblici e privati (enti, reti, associazioni, etc) presenti sul territorio;
il Consiglio comunale di Fano
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chiede alla Giunta Regionale e al Consiglio Regionale di adoperarsi affinché venga resa operativa nella nostra Regione la Legge 38/2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” e in particolare affinché a tutti i bambini affetti da malattie croniche e inguaribili siano assicurate cure palliative pediatriche e terapia del dolore secondo i principi sopra enunciati, tenendo anche conto che a regime tale strategia consentirà anche significativi risparmi economici.
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