di Redazione

18 marzo 2013

PESARO – “Queste ginnaste vanno applaudite, non esistono i bu…”, queste le parole della Direttrice tecnica regionale Francesca Santoni a chiusura della fase regionale di Sincrogym, lo scorso 2 marzo a Cuccurano.

Sì, perché la sportività prima di tutto, sì, perché la ginnastica è agonismo, non antagonismo, sì, perché lo sport deve essere luogo di confronto, di crescita nel rispetto e nell‘accettazione.

Ci sono infatti state lamentele e recriminazioni da parte di una società per dei risultati a loro non graditi. La verità è un’altra: non tutti potevano vincere, il livello delle squadre era alto e chi meglio ha saputo mettere in luce, mostrare e dimostrare il proprio valore, ha primeggiato.

E in quel sabato pomeriggio è stata la Solaria ‘90 a catturare l’attenzione dei giudici. Partendo dalle più piccole (Ballone Burini Letizia,Ghiselli Elena,Serafini Laura e Verì Alice), ancora inesperte, ma già combattive e coraggiose nel caricarsi di un ostacolo come può essere quello di maneggiare un attrezzo in pedana, sono salite sul primo gradino del podio.

Ottima anche la performance delle due squadre di seconda fascia: tenacia e precisione sono valse il terzo posto per la squadra che gareggiava a corpo libero (Bianchi Sofia, Fraternale Camilla, Montesi Virginia, Scalbi Elena e Scodavolpe Valentina) e il secondo posto per la squadra di Baioni Nicole, Berzigotti Camilla, Carbonari Camilla, Paolini Gaia, Romani Sara, Torriani Giulia in pedana con gli attrezzi.

Dulcis in fundo, non da meno sono state le ginnaste di terza fascia. Ormai avvezze a calcare le pedane, ma sempre cariche dell’adrenalina necessaria per dare il meglio, in questa occasione hanno sfoggiato il loro abito migliore. Si chiamano Martina Giangolini, Cecilia Marcolini, Gaia Metulini, Arianna Remedi le ragazze che hanno conquistato il primo posto al corpo libero grazie alla grinta, alla determinazione e alla cura del dettaglio dimostrate.

Benedetti Sofia, Mattei Elena, Marcoloni Chiara, Ordonselli Maruska, Paolini Eleonora e Rabarbari Elisa sono invece le componenti della squadra prima classificata agli attrezzi, accurate e sicure, decise a ottenere la poi meritata vittoria.

Grandi risultati anche questa volta dunque per le ginnaste della Solaria ‘90, a dimostrare che partecipare è bello, vincere lo è più ancora, ma mettere tutte se stesse nello sport che si ama è ciò che fa la differenza.

 

 

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