di Redazione

21 marzo 2013

PESARO –  Via il vecchio, entri la nuova risonanza magnetica. Al San Salvatore, venerdì 22 marzo, intorno alle 16 cominceranno le attività di smontaggio e smaltimento dell’attuale apparecchiatura, che sarà sostituita con attrezzatura di ultima generazione, mediante un processo di spegnimento controllato del magnete.

“Durante le operazioni – spiega Edoardo Berselli, direttore medico del San Salvatore – si manifesteranno due eventi non pericolosi: si tratta di un boato, udibile nelle vie limitrofe all’ospedale, e di una copiosa nuvola di fumo bianco che uscirà dal camino dell’impianto situato sopra il Pronto Soccorso, lato Via Oberdan. Non si tratterà né di un’esplosione né di un incendio ma di una fuoriuscita pilotata di gas elio, assolutamente non tossico, non infiammabile e neppure dannoso per l’atmosfera. Non ci sono pericoli, quindi, per i cittadini, degenti o personale sanitario”.

Al fine di non generare allarmi ingiustificati, la Direzione medica ha provveduto ad allertare le autorità competenti come la Prefettura, il comando dei carabinieri e i vigili del fuoco.

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