I Balusch: “Questo è il nostro scudetto”

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24 marzo 2013

Esultano le colibrì dopo aver espugnato il palaMondolce (foto Andrea Ceccarini)

PESARO – Il derby è sicuramente una delle partite più sentite, nell’aria si crea e si respira un’atmosfera speciale. Ieri sera, nella bolgia del PalaMondolce, la Kgs ha fatto un’altro passo in avanti verso la consapevolezza di poter far male a chiunque in vista di questi sempre più imprevedibili play-off.

“Vince solo chi osa farlo”, e forse solo le mie bimbe potevano osare così tanto sotto 15-8 nel secondo set. La svolta è arrivata lì, in quel secondo parziale vinto in volata, chiuso con l’ace di una grande Capitana.

La gioia e le esultanze, che tutte le ragazze sprigionavano in campo, hanno contagiato tutti gli spettatori pesaresi presenti sugli spalti. Al termine di quel fantastico secondo parziale i Balusch festeggiavano come se la partita fosse già finita, ma non per troppa presunzione ma perché quell’insperabile rimonta aveva già riempito il cuore di tutti. Queste sono le ragazze che vogliamo, le nostre guerriere, che lottano, lottano anche se hanno male in ogni parte del corpo, se sono stanche, lottano per amore della maglia che indossano.

Due set dopo è arrivata anche la vittoria vera e propria, e si festeggiava come se si fosse vinto non so che cosa. Balusch sorridenti proclamavano: “Questo è il nostro scudetto!”, a dimostrazione che se le aspettative e gli obiettivi calano, il vero tifoso non se ne va perché se c’è una grande squadra sul taraflex sarà comunque ripagato.

Anche se, ovviamente questo non è il nostro quarto titolo nazionale, come mi ha sussurrato Capitan Tirozzi a fine partita: “Questa vittoria ci voleva proprio!”.

E se non ci credete andate pure a rivedervi le foto che hanno immortalato i momenti indimenticabili del derby, io nella metà campo biancorossa vedo solo sorrisi e voglia di divertirsi.

L’anno scorso era la Pazza Scavo, quest’anno è la Pazza Robur, ma voi continuate comunque ad amarla, ne vale la pena.

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