Spaccio infinito: altri due arresti a Fano

di 

6 aprile 2013

Carabinieri di Fano in azione

FANO – I carabinieri della compagnia di Fano arrestano due pericolosi spacciatori  che avevano messo in piedi un “supermarket dello spaccio” con consegne a tutte le ore,  anche a domicilio. Sequestrati: oltre 315  grammi di cocaina pura del valore di circa 20.000 euro, un bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, gli appunti dell’attività di spaccio e la somma di euro 1.500 proveniente dalle cessioni delle dosi. Nel corso del blitz uno degli  arrestati riesce a disfarsi di altra droga gettandola nel water closet di casa (forse era di oltre mezzo chilo il quantitativo di cui disponevano  a casa). In azione anche il cane “Drago” dei carabinieri cinofili di Pesaro.

I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Fano, dopo gli arresti per spaccio eseguiti nelle scorse settimane a Fano, hanno continuato l’attività di monitoraggio su alcuni tossicodipendenti fanesi nella zona tra la stazione ferroviaria ed il Lido e si sono così imbattuti in altri due soggetti, un albanese ed una marocchina, dediti allo spaccio di cocaina e residenti in città che, per incrementare gli affari legati allo spaccio di stupefacenti, da qualche tempo  avevano iniziato a spacciare la cocaina a casa, confidando sul fatto che nella via in cui abitano vi è un grande movimento di persone e mezzi per la presenza di un grosso supermarket.

Droga, bilancino e materiale vario sequestrato dai carabinieri

I movimenti dei due pregiudicati spacciatori – il 31enne L. S. e la 46enne L. D. – sono quindi stati osservati con maggiore attenzione anche nei pressi della loro abitazione, con l’esecuzione di pedinamenti che hanno portato in locali del centro storico e della zona mare di Fano, ma anche nei comuni limitrofi. L’altro pomeriggio, i militari hanno deciso di fermare  L.S. mentre usciva dall’abitazione per effettuare varie consegne di stupefacenti. Le grida dell’uomo, mentre veniva bloccato dai carabinieri, mettevano in allarme la complice che era in casa, la quale si chiudeva in bagno gettando dalla finestra alcune grosse dosi di cocaina, che venivano poi recuperate, e nel water closet del bagno ulteriori quantitativi di droga, tant’è che i carabinieri erano costretti a sfondare la porta  per evitare lo stupefacente fosse ulteriormente disperso. Gran parte dello stupefacente veniva comunque recuperato, mentre nel corso della perquisizione domiciliare, i militari, anche con l’ausilio del cane “Drago” dei carabinieri cinofili di Pesaro, riuscivano a recuperare numerose dosi di cocaina di diverse quantità occultati in vari nascondigli della casa, già pronte per l’attività di spaccio, un bilancino elettronico di precisione, la somma di 1.500 euro circa, ritenuta frutto dell’attività di spaccio, nonché gli appunti della contabilità dello spaccio con nomi e numeri telefonici.

Nel corso dell’operazione antidroga veniva comunque recuperata cocaina del peso complessivo di 315 grammi, risultata di ottima qualità al narcotest, e del valore di oltre 20.000 euro. Per i due conviventi spacciatori si sono così aperte le porte del carcere di Villa Fastiggi di Pesaro.

Infine, diversi giovani di Fano e comuni limitrofi che acquistavano lo stupefacente dai due  arrestati sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Pesaro e Urbino, quali consumatori di sostanze stupefacenti,  per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza, fra i quali la sospensione della patente di guida e la sottoposizione a programma terapeutico riabilitativo. Le indagini da parte dei carabinieri sullo spaccio di sostanze stupefacenti a Fano intanto continuano.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>