di Redazione
11 aprile 2013
PESARO – Anche quest’anno l’AIAPP – l’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio che dal 1950 contribuisce alla conservazione attiva e alla tutela del paesaggio – promuove “Giardini e Paesaggi Aperti” che si terrà sabato 13 e domenica 14 aprile. L’edizione 2013 della manifestazione ha come tema “Paesaggi e Archeologie” e coinvolge siti e paesaggi archeologici su tutta la penisola che il pubblico potrà visitare gratuitamente, accompagnato dai soci AIAPP e altri esperti.
Per l’occasione, la sezione AIAPP di Pesaro propone l’iniziativa “Le archeologie del San Bartolo” in programma per sabato 13 aprile con due visite – alla Fornace Mancini-Badioli e al sito di Colombarone -, realizzate in collaborazione con il Comune di Pesaro/Assessorato alla Partecipazione e Quartieri, Assessorato alla Cultura e con l’Ente Parco Naturale del Monte San Bartolo. La proposta si concentra dunque su una zona davvero suggestiva, un contesto unico che fonde armoniosamente aspetti naturali e presenza dell’uomo e dove risorse archeologiche e paesaggistiche convivono in felice simbiosi.
L’assessore alla Partecipazione Andrea Biancani sottolinea come “il percorso alla Fornace Mancini-Badioli rappresenti per il quartiere che la accoglie e per i suoi residenti la possibilità di partecipare ad un’iniziativa attraverso cui ripercorrere la storia di questo luogo ormai ‘simbolico’ del territorio e di ravvivarne i ricordi; per questo, chi della zona ha lavorato in Fornace è invitato a partecipare per raccontare la sua esperienza”. Anche per Colombarone, Gloriana Gambini, assessore alla Cultura, afferma che “l’appuntamento del 13 aprile costituisce una nuova opportunità per valorizzare il sito archeologico grazie all’occhio e al contributo di professionisti attenti a tutto ciò che significa parlare di paesaggio”.
L’appuntamento è alle ore 15.30 direttamente presso l’antica Fornace Mancini-Badioli (1879) in strada Fornace Mancini; il percorso consentirà di riscoprire un paesaggio quotidiano divenuto ormai straordinario ed esplorato attraverso una lettura inconsueta ed interdisciplinare. La seconda tappa è alle ore 17.30 circa nell’area archeologica di Colombarone (strada della Romagna 136-138), dove 25 anni di ricerche hanno svelato ben sedici secoli di archeologia, dal III al XIX. La visita permetterà di ammirare tracce e segni di un passato remoto che si consegna al presente come patrimonio comune e risorsa dalle forti potenzialità. Il percorso a Colombarone si svolgerà anche sotto la guida di un archeologo della cooperativa Ante Quem. Lo spostamento dalla Fornace Mancini a Colombarone sarà effettuato in autonomia dai partecipanti.
Per prendere parte a entrambi i percorsi occorre prenotare via mail (segreteria.centrale@aiapp.net). L’elenco dei luoghi visitabili in ciascuna regione è disponibile sul sito: http://paesaggiarcheologie.wix.com/aiapp.
Info e prenotazioni: segreteria.centrale@aiapp.net, www.aiapp.net., www.pesarocultura.it.
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