Mazzata Samb, stop Dominici. Allievi, 1-1 a Senigallia

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22 aprile 2013

 

 

PESARO – Mazzata sulla Samb dopo il derby di Pesaro parzialmente ammorbidita dalla notizia delle due giornate inflitte al bomber del San Cesareo Tajarol. Dopo Cremona e Boinega, nella Vis questa volta paga dazio Dominici che, in diffida, complice l’ammonizione rimediata domenica salterà il prossimo turno in casa contro la Recanatese che, a sua volta, salirà al Benelli senza Rachini e Rossi. Ancora niente, invece, sul caso Bellucci da parte del Giudice Sportivo che, pur avendo ricevuto il parere della commissione disciplinare, oggi non si è espresso. Possibile che lo faccia mercoledì.

 

Alex Foiera e Giovanni Dominici

Alex Foiera e Giovanni Dominici

ALLENATORI

 

Squalifica per due gare: Ottavio Palladini (Sambenedettese)

 

CALCIATORI

 

Squalifica per due gare: Ianni (Sambenedettese), Ruffini (Ancona), Tajarol (San Cesareo)

 

Squalifica per una gara: Rachini e Rossi (Recanatese), Napolano (Sambenedettese), Maglione (Termoli), Crescenzo (San Cesareo), Cavallaro (Ancona), Saccavino (Città di Marino), Piergallini Matteo (Maceratese), Litterio (Olympia Agnonese), Bassini (Fidene), Dominici (Vis Pesaro)

 

 

PESARO – Partita non bella ma vibrante ed interessante fino al fischio finale con la Vis Allievi che ipoteca il passaggio alla fase successiva. Contro la squadra giudicata da tutti la migliore, mister Moreno Conti ha deciso di schierare la squadra più offensiva possibile con Cobaj e Pensalfine schierati a destra e a sinistra e Ceccaroli e Cela davanti. Partita molto controllata nel primo tempo. La Vigorina, a causa dell’atteggiamento spavaldo della Vis, non è riuscita a fare il suo tiki-taka prolungato, ma ha comunque mostrato a tratti il suo bel gioco palla a terra.

Se ci eccettua un po’ di nervosismo alla fine, causato questa volta non dai giocatori in campo o dal mister ma da quattro “imbecilli” fuori che anche in queste categorie, dove dovrebbe solamente prevalere il tifo a favore dei propri amici, dei propri compagni di scuola o di squadra, offendono e insultano gli avversari (chiedere per conferma al portiere Ruggeri) , i biancorossi ci sono stati corpo e testa per quasi tutta la partita (eccetto i secondi finali). La Vis, seppure con le stampelle, con Scatassa e Cela appena rientrati dagli infortuni, Crescentini claudicante e Gnaldi in tribuna con uno strappo, ha giocato una partita gagliarda e solo un po’ di malizia in più negli ultimi minuti gli avrebbe consentito di guadagnarsi tre punti meritati. Ma veniamo alla cronaca. Un tiro al 6’ di Gorini parato è stato il primo tentativo. 22’ Ceccaroli tira fuori. 33’ ancora Gorini, veramente un fenomeno bello da vedersi per come da del tu alla palla, con una bellissima azione mette in crisi la difesa biancorossa. 36’ bel cross di Masetti ma Fiora interviene di giustezza. 39’ sulla punizione di Baldini, la difesa ribatte la palla che arriva sui piedi di Pensalfine che si coordina e batte a rete, para il portiere. 40’ numero di Marinangeli che chiude la prima frazione di gioco con un tiro di poco sopra la traversa.

La ripresa inizia con la solita grande azione di Gorini che lancia Marinangeli che stoppa e tira al volo alto, ma per il resto ancora equilibrio con la Vis che spinge al massimo dopo il 15’. Al 17’ infatti grande traingolo Ceccaroli, Pensalfine, Cela con quest’ultimo che non angola a sufficienza il tiro e favorisce la parata di Principi. Al 18’ la Vis passa. Sul corner palla a Masetti che la mette al centro, Ceccaroli la stoppa a seguire e Cela scarica con tutta la sua potenza la palla in rete, tutto molto bello. Il Senigallia accusa il colpo e non produce niente di buono fino al 28’ quando in contropiede Marinangeli tira di poco sopra la traversa. 31’ grandissima azione di Ceccaroli che sulla fascia si beve mezza difesa ed ha la lucidità per impegnare il portiere a terra in una deviazione in angolo. Comincia ad affiorare un po’ di stanchezza e di nervosismo. Entra Spinelli per Cobaj. Vengono ammoniti Gorini della Vigor e Spinelli della Vis. Viene poi ammonito anche Ruggeri, reo di aver scagliato la palla contro i tifosi che lo insultavano dietro la porta. L’arbitro concedeva quattro minuti di recupero e proprio all’ultimo, con Cela che era stato parecchio a terra per crampi senza poter essere soccorso, la Vigor buttava una palla dentro che Gorini addomesticava con maestria e anticipava Ruggeri con un pallonetto. Il big match finiva qui. Vis sempre prima con due punti di vantaggio a due giornate dalla fine e due partite abbordabili ma in cui occorrerà giocare alla morte per evitare qualsiasi sorpresa.

VIGORINA SENIGALLIA-VIS PESARO 1898 1-1

Marcatori: 57’ Cela, 94’ Gorini

Vigorina Senigallia: Principi, Baldassarri, Cuomo, Carboni, Gregorini , Fiora, Falcinelli, Nacciarriti, Marinangeli, Gorini, Cappanera, A disp. Rotatori, Fabbri, Diop, Sabbatini, Pallavicini, Mengoni , Lavatori.

VIS PESARO 1898: Ruggeri, Masetti, Baldini, Scatassa, Giorgi, Galeazzi, Pensalfine, Crescentini, Cela, Ceccaroli, Cobaj. A disp. Gaggiotti, Clini, Vagnini, Imperatori, Spinelli, Salerno, Kanife.

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