26 aprile 2013
PESARO – La Kgs è uscita nei quarti di finale dei playoff, eliminata dalla fortissima Rebecchi Nordmeccanica. La Scavolini dovrà accontentarsi della salvezza. Non mancano interrogativi sul futuro di entrambe le realtà. C’è addirittura chi ipotizza che Pesaro possa perdere sia il basket sia il volley di vertice. Facciamo tutti gli scongiuri del caso e dopo avere pubblicato le belle risposte di coach Zare Markovski, proponiamo quelle di Andrea Pistola. I due allenatore esaltano la serietà delle società per cui hanno lavorato, anzi – è il caso di Markovski – stanno lavorando. Con Andrea Pistola abbiamo parlato mercoledì sera, durante la festa organizzata dai Balusch, che hanno salutato con affetto e ringraziato le ragazze e lo staff tecnico. A conferma che i tifosi hanno riconosciuto l’impegno di tutti.
“Era uno dei primi obiettivi che ci eravamo proposti a inizio stagione. Penso che il nucleo storico di appassionati che ci hanno seguito sempre sia rimasto soddisfatto della squadra, avendo capito le difficoltà iniziali e il livello tecnico che avevamo. Soprattutto, i tifosi hanno apprezzato l’impegno e gioito per alcune soddisfazioni insperate che abbiamo regalato”.
E adesso? Si possono fare domande sul vostro futuro?
“La società sta facendo le sue riflessioni, valutando sul prosieguo dell’attività. In questo momento sportivo, ogni anno è una battaglia per rimanere a galla, per continuare a esistere. Spero vivamente che Pesaro continui ad avere una squadra di pallavolo nella massima serie. Lo meritano la piazza e la società, serissima. Speriamo – insieme – che possa proseguire questa avventura…”.
Andrea Pistola fa i pronostici? Sono rimaste in quattro: si parte stasera con la semifinale tra Busto Arsizio e Conegliano, si prosegue sabato sera con la prima sfida tra Piacenza e Bergamo. Chi vincerà lo scudetto?
“Dall’inizio dell’anno affermo che Piacenza ha l’organico migliore per puntare in alto. E’ partita con qualche difficoltà, ma ha fatto un girone di ritorno ad altissimo livello e si è presentata in gran forma ai playoff. Vedo la Rebecchi Nordmeccanica leggermente favorita rispetto alle altre, anche se non dimentico che Busto Arsizio potrà contare sul fattore campo, che regala un piccolo vantaggio. Vedo più indietro Bergamo e Conegliano”.
E’ il senno di poi, ma con Bergamo – a dispetto della pessima tradizione – potevate giocarvela.
“Sicuramente, incontrando Piacenza ci siamo trovati di fronte l’avversario più difficile. E’ stata una stagione contrassegnata da qualche difficoltà di troppo, a iniziare dalla perdita di Serena Ortolani, ci hanno tolto 7 punti per il ritiro di Crema e Modena che forse ci avrebbero dato la possibilità di chiudere fra le prime quattro, infine, a 24 ore da gara 2 con Piacenza, si è infortunata Lauren Gibbemeyer. Ma il fatto che i tifosi abbiano voluto festeggiarci significa che abbiamo lasciato un discreto ricordo, ed è un segnale positivo”. Speriamo sia un segnale per il futuro.
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