di Redazione

5 maggio 2013

FOSSOMBRONE –  L’On. Lara Ricciatti, giovane deputata marchigiana eletta nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà, ha visitato nel pomeriggio il presidio dell’occupazione pacifica dell’ospedale di Fossombrone (PU).

A seguito della visita ha dichiarato “è una battaglia che merita tutto il sostegno possibile ed il plauso incondizionato ad i partecipanti per il loro impegno civile a difesa del diritto alla salute, nonché per le modalità pacifiche dell’iniziativa”.

 

L’ospedale di Fossombrone rappresenta una risorsa importante per le caratteristiche demografiche della zona. Questo presidio, come altri dell’entroterra, garantisce delle risposte immediate ai bisogni della popolazione.

Pensare di chiudere questo ospedale sostituendolo con una casa della salute, senza specificare bene quali servizi verranno forniti e garantiti, significa smettere semplicemente di erogare un servizio pubblico, costringendo la gente malata, di fatto, a spostarsi a Fano o ad Urbino.

 

“Già un anno fa pronosticai – prosegue l’On. Ricciatti – che con questa riforma Urbino si sarebbe trovata ad essere, come una cenerentola, l’unico ospedale di polo in mezzo ad una medicina ancora troppo lontana dall’idea di sanità territoriale diffusa. Questo rischia oggi di avverarsi, per non parlare del rischio, ormai sempre più palese, che questa “riorganizzazione” porti pian piano ad una privatizzazione della Sanità, in barba all’articolo 32 della Costituzione”.

 

L’On. Ricciatti ha garantito, al pari dei colleghi parlamentari che l’hanno preceduta nella visita al presidio, il massimo impegno nel sostenere questa battaglia, aggiungendo che: “quando si tratta di tutelare beni primari come quello alla salute, non importano le bandiere o i colori della casacca. Ognuno deve fare la sua parte”.

 

 

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