5 maggio 2013
IMOCO – REBECCHI NORDMECCANICA 2 – 3
IMOCO CONEGLIANO: Agostinetto, Maruotti ne, Fiorin 16 (14/40), Daminato ne, Camera 1, Zanotto ne, Rossetto (L), Calloni 14 (11/24), Nikolova 16 (15/35), Crozzolin, Barcellini 14 (10/32), Barazza 7 (3/9). All. Gaspari.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 10 (3/6 con 7 muri), Turlea 18 (14/38), Meijners 25 (22/38), Secolo, Nicolini 3 (2/2), Ferretti, Sansonna (L), Guiggi 8 (6/9), Radenković, Lucia Bosetti 26 (20/40). All. Caprara.
ARBITRI: La Micela e Prandi.
STATISTICHE DI SQUADRA
Conegliano: battute 88, errori 5. Ricezioni 87, errori 5, positiva 75%, perfetta 40%. Attacchi 141, errori 11, muri subiti 17, punti 54, 38%. Muri fatti 14.
Piacenza: battute 108, errori 7, ace 6. Ricezioni 75, positiva 80%, perfetta 47%. Attacchi 136, errori 10, muri subiti 14, punti 67, 49%. Muri fatti 17.
PESARO – L’esperienza contro l’entusiasmo e alla fine, dopo una partita dal doppio volto, vince la prima. Ovvero l’abitudine a queste sfide che vantano Lucia Bosetti, Ferretti, Guiggi, Leggeri, ma anche Meijners, che pure giovane ha vinto – da protagonista – il precedente scudetto. E se aggiungi Nicolini e Turlea, veterane di mille battaglie, ti accorgi che il confronto – escluse Barazza, Barcellini e Calloni – è impari. Soprattutto è risultato impari l’attacco delle bande, con Bosetti e Meijners impressionanti.
Piacenza espugna un PalaVerde gremito di passione (ma i posti regolamentari sarebbero 5.124, non i 5.500 esaltati in tv e nel sito della Lega Pallavolo, non dimenticando che – visti in diretta – c’erano posti vuoti) quando si trova sotto di due set e con le spalle al muro, incapace di reagire alle botte di Nikolova e compagne, allo spirito di gruppo di un’Imoco davvero sorprendente. Gara 1 della finale scudetto sembrava, per le venete, la prosecuzione della semifinale con Busto Arsizio.
Poi, quando la sfida sembrava in salita (per le piacentine) e in discesa per le pantere, la svolta. Vinto il terzo set senza trovare resistenza, la Rebecchi Nordmeccanica non ha mollato la presa e anche Martina Guiggi, a lungo in difficoltà, è tornata protagonista. Forse stimolata dai minuti di Nicolini.
Adesso si va a Piacenza (gara 2 e gara 2 martedì e giovedì, alle ore 20,30) e le ragazze di Caprara faranno di tutto per non ritornare nel torrido PalaVerde. Attenzione, però, perché l’Imoco, a un set dalla vittoria, è in grado di sbancare il palasport lombardo.
PARZIALI: 25-22; 25-21; 15-25; 16-25; 8-15 in 124 minuti.
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