di Redazione
14 maggio 2013
PESARO – «La strada è giusta». Così l’assessore al Turismo Renato Claudio Minardi commenta la conferma delle 4 bandiere blu attribuite dalla Fondazione per l’educazione ambientale alle spiagge della provincia. «Un risultato positivo per le Marche che si posizionano al secondo posto nazionale con 18 sigilli di qualità su 23 località costiere. Ed ottimo per la provincia di Pesaro e Urbino, che ribadisce la sua credibilità con il riconoscimento per il 100 per cento dei suoi comuni di mare». Da segnalare lo studio interuniversitario condotto dal team di ricercatori delle università di Urbino e Perugia -presentato in mattinata in occasione della cerimonia di assegnazione a Roma – secondo cui «la Bandiera blu rafforza l’immagine del comune che la riceve, sia per l’accostamento dell’amministrazione ai valori del marchio portato dalla Bandiera, soprattutto ambientali e di qualità, sia per il nuovo canale di promozione turistica a livello nazionale». Conclude Minardi: «Puntiamo sul turismo di qualità. La strategia di promozione che vogliamo portare avanti è basata proprio sulla valorizzazione del nostro potenziale, testimoniata anche da riconoscimenti importanti come questo».
A Pesaro sventola la Bandiera Blu per il nono anno consecutivo
Per il nono anno consecutivo, sulle spiagge pesaresi sventola la Bandiera blu, il riconoscimento che viene assegnato dalla Fee Italia alle località turistico-balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Non fanno mistero della propria soddisfazione l’assessore all’Ambiente Giancarlo Parasecoli e il vicesindaco con delega al Turismo Enzo Belloni, anche perché, dicono, “da quest’anno la Bandiera Blu comprende – oltre le Spiagge di Ponente, Levante e Sottomonte – anche Baia Flaminia”. Dove questa mattina, con il bel tempo, sono iniziati i lavori di allineamento della battigia grazie a un potente messo a disposizione dalla Regione.
“E’ un grande successo — sottolinea l’assessore Parasecoli — perché testimonia il percorso di graduale e costante rigore ambientale, condotto dall’Amministrazione comunale in questi anni; cammino che ha saputo trovare il giusto riconoscimento a livello nazionale grazie all’esame a tutto tondo a cui la FEE annualmente ci sottopone per l’ottenimento della Bandiera Blu. Sotto la lente d’ingrandimento passano infatti la qualità delle acque marine, la depurazione delle acque, la percentuale di raccolta differenziata raggiunta, l’andamento della produzione dei rifiuti, la qualità dell’aria, i chilometri di piste ciclabili, azioni concernenti il risparmio energetico, gli interventi sulla riqualificazione del patrimonio artistico e culturale della città, le caratteristiche dei nostri stabilimenti balneari”.
“Certo – concludono -, serviranno ancora degli sforzi perché vogliamo raggiungere livelli sempre migliori, con l’obiettivo di assicurare a Pesaro e ai suoi cittadini una costante qualità della vita all’insegna della sostenibilità ambientale”.
Grazie all’autore del post, hai detto delle cose davvero giuste. Spero di vedere presto altri post del genere, intanto mi salvo il blog trai preferiti.