Stalking alla fermata del bus: denunciati 2 bulli minorenni

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14 maggio 2013

FANO – Proseguono senza sosta i controlli sul territorio disposti dalla Compagnia CC di Fano, guidata dal Cap. Cosimo Giovanni Petese, per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio e la persona. Nel corso delle verifiche di polizia i militari della Stazione CC di Saltara hanno tratto in arresto un 58enne pregiudicato colpito da ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Pesaro, dovendo scontare la pena di otto mesi di reclusione per “lesioni personali”.

Carabinieri al lavoro

L’uomo è stato condotto presso l’abitazione di residenza in regime di detenzione domiciliare. Denunciato per “uso di atto falso e ricettazione” un 45enne pregiudicato romeno che circolava alla guida della propria Audi, risultata sprovvista della relativa copertura assicurativa, in quanto utilizzava un tagliando assicurativo falsificato. La falsa documentazione assicurativa e l’autovettura sono state sottoposte a sequestro. Un giovane studente è stato trovato in possesso di quasi 13 grammi di marijuana che deteneva all’interno di uno zaino. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro, mentre per il ragazzo è scattata una segnalazione all’A.G.. Un 43enne pregiudicato romeno residente a Fano è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pesaro, per “ricettazione”, in quanto deteneva all’interno del furgone con il quale circolava quasi due quintali di cavi di rame, dei quali non era in grado di giustificare la provenienza. Il materiale elettrico ed il furgone sono stati quindi sottoposti a sequestro. Due pregiudicati marocchini di 38 e 36 anni, residenti nella zona di Fano, sono stati fermati dai carabinieri di Mondavio a bordo di un furgone nel quale trasportavano rifiuti speciali costituiti da: vecchi elettrodomestici (caldaie, lavatrici, etc.), parti di cavi elettrici, materiali ferrosi in genere, attrezzi agricoli e parti meccaniche di autovetture e batterie per auto. In considerazione di ciò il mezzo ed il materiale trasportato, pari ad oltre 10 quintali, sono stati sottoposti a sequestro, mentre per i due stranieri è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Pesaro, per “raccolta, trasporto e commercio non autorizzato di rifiuti speciali anche pericolosi”. Non si esclude che tra quanto sequestrato ci possano essere anche beni perfettamente funzionanti e sottratti a persone di qualche comune limitrofo. In proposito sono in corso ulteriori accertamenti. Quattro denunce sono state formulate dai CC di Fano a carico di altrettante persone per “guida in stato di ebbrezza”, poiché sorprese alla guida delle proprie autovetture in stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di bevande alcoliche. Le patenti di guida dei quattro automobilisti sono state ritirate. Infine, denunciati per “atti persecutori” due “giovani bulli” di 17 e 16 anni residenti nel fanese che, nei mesi scorsi, ponevano in essere, per futili motivi, reiterati comportamenti persecutori, consistenti in molestie, maltrattamenti e percosse, nei confronti di un loro coetaneo. Tutto avveniva allorquando i due, dopo la scuola, incontravano la vittima alla fermata dell’autobus. Di loro e delle rispettive famiglie si occuperanno ora il Tribunale per i Minorenni di Ancona ed i servizi sociali del comune di residenza.

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