di Redazione

15 maggio 2013

FANO – Il movimento “Fronte di Azione Popolare Pesaro-Urbino” nei mesi scorsi, aveva chiesto al Sindaco di Fano la pubblicazione delle retribuzioni e dei curriculum professionali dei 7 dirigenti attualmente in carica nelle società partecipate fanesi di Aset ed Aset Holding, in vista della loro fusione.

Il Comune era rimasto muto a tale richiesta pubblica ed il Fap, ai sensi della Legge n. 241/90, aveva inoltrato una richiesta di accesso agli atti. Ora i trenta giorni previsti per la risposta sono abbondantemente scaduti e tutto ciò ha fatto indignare non poco il Fap fanese. Dichiara il Andrea Reginelli, fanese, legale e dirigente FAP; “Purtroppo il sindaco Aguzzi e i presidenti delle due partecipate si sono guardati bene dal rispondere, applicando il silenzio diniego e confermando ancora una volta che nell’amministrazione prevale una mentalità ostile al cambiamento ed alla trasparenza, alla faccia dei tanti proclami sbandierati. Noi non ci arrendiamo di fronte all’atteggiamento di chiusura tenuto dall’amministrazione fanese ed ora metteremo in atto tutte le iniziative utili per far venir fuori questi dati che devono essere assolutamente resi noti”. Sulla vicenda interviene anche il presidente del FAP, Giacomo Rossi, che in maniera molto laconica afferma; “Gli iscritti fanesi del FAP hanno chiesto informazioni su dei soldi che sono pubblici. Il diniego di questi atti nasconde qualcosa? Forse gatta ci cova”

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